TRATTATIVA DEL GIORNO, rinnovo Conte: dettagli e retroscena

TRATTATIVA GIORNO RINNOVO CONTE JUVENTUS / ROMA – Dal 31 maggio 2011 Antonio Conte è l’allenatore della Juventus. Ma da allora non sono passati soltanto dodici mesi: ad un anno di distanza, nella Juventus è cambiato praticamente tutto. Un nuovo stadio, uno Scudetto vinto senza perdere neppure una partita, una Coppa Italia sfumata in finale: il bottino di guerra della prima stagione dell’era Conte è trionfale.

Quel 31 maggio 2011 Conte si legò alla ‘Vecchia Signora’ per due anni, tornando nella sua casa calcistica, che in quel momento se la passava malissimo, reduce da due settimi posti consecutivi; oggi la Juventus è campione d’Italia, e Conte è già ad un passo dal firmare il rinnovo contrattuale, adeguando un accordo siglato in tempo di carestia. Un accordo che ne fa l’allenatore più pagato della Serie A.

Lo scorso 13 maggio l’amministratore delegato Beppe Marotta ha dichiarato: “Il rinnovo di Conte è cosa fatta”. Ci sono voluti altri dieci giorni per perfezionare i dettagli: Paolo Aghemo ha anticipato ai microfoni di RadioCalciomercato.it che l’annuncio potrebbe arrivare entro la fine di questa settimana. Già stasera si parla di cifre: Conte ha rinnovato, percepirà 3 milioni di euro netti a stagione, condurrà la sua amata ‘Signora’ fino al 2015.

In questo scenario idilliaco, che restituisce alla Juventus il rango di potenza europea, soltanto una nube si addensa sul futuro: le indagini per il calcioscommesse potrebbero coinvolgere l’allenatore bianconero, Carobbio l’avrebbe tirato in ballo. Conte professa tranquillità: se verrà convocato, risponderà. Ai giornalisti non dirà nulla: perché di nulla, dice, si tratta. Lui pensa solo al calcio. C’è una Juventus da rinforzare, ora. Una Juventus targata Antonio Conte.

Gestione cookie