EDITORIALE SUGONI LAVEZZI HIGUAIN VERRATTI / MILANO – E’ il mercato delle sfide. E dei duelli. Uno – quello per Palacio – si è appena concluso, con l’Inter che ha staccato in maniera definitiva la Roma: l’accordo col Genoa praticamente c’era già, quello con gli agenti del giocatore è quasi arrivato nell’incontro di ieri (si va verso un triennale). Tanti altri duelli invece sono ancora tutti da decidere. L’Inter per esempio è protagonista anche nella corsa al ‘Pocho’ Lavezzi – perché l’arrivo di Palacio non esclude automaticamente quello dell’altro argentino: spettasse al giocatore, la scelta cadrebbe su Milano. Però le parti in causa di solito sono almeno tre, ed ecco che De Laurentiis potrebbe spingerlo verso Parigi (comunque città tutt’altro che sgradita al giocatore). La situazione è chiara: l’Inter deve lavorare di fantasia (e contropartite), i francesi hanno più cash e potrebbero avvicinarsi molto alla clausola rescissoria di oltre 30 milioni fissata per Lavezzi ed evocata ancora dopo la finale di coppa Italia dal presidente del Napoli. Leonardo però deve alzare la prima offerta di 23 milioni più bonus. Se lo farà, metterà fuori gioco (chissà se in maniera definitiva) l’Inter (e l’Anzhi). Ma il Psg non guarda solo a Napoli. I suoi pensieri volano anche lontano dall’Italia, direzione Madrid. Lì c’è un giocatore che sta spingendo per lasciare il Real: Gonzalo Higuain. Ha un grande senso del gol (praticamente va sempre in doppia cifra), è ancora molto giovane (25 anni) ed ha persino un ingaggio abbordabile a certi livelli (al Real è uno dei meno pagati, 3 milioni e mezzo l’anno). La concorrente principale per il Psg in questo caso si chiama Juventus. I bianconeri ci stanno provando, eccome, ad arrivare a lui. Ma attenzione perché nelle ultime ore si è rifatto vivo pure il Chelsea, che si prepara a salutare Drogba. Anche per Higuain però bisognerà fare i conti con la società di appartenenza: il suo contratto scadrà solo nel 2016 e il Real non ha tutta questa intenzione di venderlo, figurarsi di svenderlo. Si pensava che l’Arsenal potesse svendere van Persie, vista la scadenza nel 2013. Non sarà così probabilmente, e se pure il prezzo del suo cartellino dovesse essere molto vantaggioso, a pesare sui conti di chi dovesse comprarlo sarebbe l’ingaggio: 7 milioni la richiesta dell’olandese. Cifra che ha raffreddato molto gli entusiasmi juventini. Per questo alla fine il duello potrebbe vincerlo il City. La Juve comunque non resterebbe certo a mani vuote nella gara delle sfide: è in vantaggio in quella per Verratti. L’Inter sta provando a recuperare, ma potrebbe essere troppo tardi. L’accordo tra la Juve e il giocatore (a cui però non dispiacerebbe giocare un’altra stagione a Pescara) c’è. Con il Pescara non ancora. Ma l’impressione è che alla fine l’affare si farà, anche perché il giocatore è stato chiaro: se lascia l’Abruzzo, sceglie il bianconero. In bianconero, ma a Siena, ha fatto benissimo Mattia Destro: la Roma ha provato a prendere contatti, la Juve si è un po’ defilata. Su di lui resta in vantaggio l’Inter, che lo vuole riportare fortemente a Milano, dove è cresciuto calcisticamente. Operazione più che possibile. Come è possibile che Matias Silvestre lasci non solo Palermo, ma addirittura l’Italia. Piace a Inter, Milan, Roma. Insomma, un po’ a tutti. Ma il suo agente da ieri sera è a Londra, per ascoltare l’offerta del Tottenham. Più che un duello, su Silvestre c’è una vera e propria sfida. Una delle tante che da adesso – e per i prossimi tre mesi – animeranno le calde giornate di un mercato che ora è partito sul serio.
Alessandro Sugoni
JUVENTUS GALATASARAY MANCINI CONFERENZA / TORINO - Ricomincia dalla Juventus Roberto Mancini: l'allenatore debutta sulla…
MERCATO GALATASARAY NDOYE / ISTANBUL (Turchia) - Guarda in Russia il Galatasaray che, a caccia…
MERCATO KASIMPASA UCHE / ISTANBUL (Turchia) - Saluta il Kasimpasa Kalu Uche che, si legge…
DNIPRO FIORENTINA CONVOCATI MONTELLA / FIRENZE - Senza Gomez, Rossi e Rebic, la Fiorentina si prepara…
Il fantasista sloveno sempre vicino ai viola, che prima devono vendere Jo-Jo
Il brasiliano sempre piu' vicino, il biellese sarebbe la sicurezza per l'attacco