FIORENTINA LETTERA ADDIO MONTOLIVO / FIRENZE – Lettera di addio di Riccardo Montolivo ai tifosi della ‘Viola‘. Dopo sette stagioni alla Fiorentina, all’età di 27 anni, il degradato capitano ha deciso di fare le valigie e cambiare aria, sposare il progetto di una grande squadra con il Milan. Tutto questo già si sapeva, l’annuncio era arrivato con largo anticipo, oggi è solo il giorno dei saluti. Di seguito il testo integrale della lettera.
MONTOLIVO: “GRAZIE DI TUTTO”
“Prima che inizi l’avventura europea della Nazionale, con la speranza di viverla da protagonista, desidero ringraziare la Famiglia Della Valle, la Fiorentina e tutta Firenze per questi meravigliosi ed indimenticabili sette anni passati insieme.
Il ricordo di questa esperienza mi rimarrà sempre nel cuore…sono stati sette anni intensi, pieni di gioie e dolori, soddisfazioni e lacrime, che ci hanno visto protagonisti in Italia e sul prestigioso palcoscenico dell’Europa League e della Champions League.
L’urlo di gioia al gol di Gila ad Anfield non me lo scorderò mai…come non riuscirò mai a cancellare dalla mia memoria la doppia sfida, epica e sfortunata, contro il Bayern.
Sono stato il Capitano di questa squadra e ho sentito sulla mia pelle quanto sia importante la fascia con il Giglio… l’ho indossata con orgoglio e passione, fiero di essere il punto di riferimento per i miei compagni e per la Viola.
Nella vita e nella professione i rapporti possono interrompersi e non sempre in maniera comprensibile ed indolore per tutti. Dietro ogni reazione, commento o giudizio ho sempre intuito, comunque, quella viscerale passione per la maglia viola che rappresenta il vero patrimonio della Fiorentina.
Ci saranno tempi, modi e luoghi per ricordare le mie stagioni a Firenze e le scelte fatte. Anche se alcuni mi vedono come un nemico, posso solo augurare ogni gioia e soddisfazione alla Fiorentina, a Firenze , ai miei ex-compagni e a tutte le persone che ogni giorno lavorano in Società con passione e dedizione.
Infine, un saluto e un abbraccio affettuoso a chi mi è stato vicino in questi anni”.
Riccardo Montolivo
A.B.