MERCATO INTER MILITO SU LAVEZZI, DESTRO, STRAMACCIONI E FUTURO / MILANO – Intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport’, il ‘Principe’ Milito, ha parlato dell’annata non felice dell’Inter (solo un sesto posto), del terzo tecnico stagionale, Stramaccioni, che resterà anche l’anno prossimo e di mercato. “Lavezzi è un campione – ammette – ma anche Destro è forte”. Poi l’argentino svela i suoi programmi per il futuro.
INTER – “Cercherò di ripagare tutto l’amore dei tifosi, della curva, cercando di rivincere subito lo scudetto con la maglia dell’Inter. Questa maglia me la sento addosso. Sono qui da tre anni e ci rimarrò almeno fino al 2014, quando scadrà il mio contratto. A quel punto avrò 35 anni e dovrò riflettere”.
LAVEZZI – “A me piace giocare con i campioni e Lavezzi lo è. Sarebbe bello. Lui salta l’uomo, è veloce, ha una forza fisica incredibile. Insomma, fa la differenza. Se l’ho chiamato? Giuro, no”.
DESTRO – “Io l’ho visto quando si allenava con noi ai tempi di Mourinho, si vedeva già allora che era forte. E’ uno da grande squadra”.
STRAMACCIONI RESTA – “Il nostro spogliatoio non è affatto difficile. E lui ha parlato con i risultati. Dopo la Juve eravamo fuori da tutto, anche dall’Europa League. Si è posto bene e ad alcuni di noi ha chiesto dei consigli. Glieli abbiamo dati”.
STAGIONE FLOP – “La stagione è nata male. Troppi cambiamenti in panchina, abbiamo fatto degli errori, perso qualche partita di troppo e, di conseguenza, perso fiducia. C’è stata anche la cessione di Thiago Motta, ma lui voleva andar via”.
FUTURO – “In questi due anni voglio vincere ancora. Poi Tornerò a Buenos Aires. So che farò il corso allenatori. Ma non venderò la casa di San Siro, verrò sempre a trovare i miei amici. Credetemi, qui sto proprio bene. E sono cittadino italiano. Ho ancora la casa piena di salsicce calabresi”.