RADIOCALCIOMERCATO ESCLUSIVO NANI ZOLA / ROMA – Gli allenatori italiani all’estero, soprattutto in Inghilterra, fanno parlare sempre meglio di sé. Da Mancini a Di Matteo, da Ancelotti a Di Canio, è evidente che la tendenza sia sempre più un favore dei tecnici del Bel Paese. RadioCalciomercato.it, la web radio ufficiale di Calciomercato.it, ha contattato in esclusiva Gianluca Nani, ex direttore sportivo di Brescia e West Ham, presente al ‘Wyscout Forum‘.
DI MATTEO – “E’ evidente che dall’esterno può sembrare strano, son valutazioni che deve fare la società. Ho avuto la fortuna di conoscerlo, posso dire che è molto bravo. Ma all’interno di ogni club ci sono dinamiche particolari, anche in passato si era presa una decisione simile con Avram Grant. Se non dovesse essere confermato, sarà comunque facile per lui avere una nuova opportunità“.
ZOLA – “E’ un allenatore molto bravo, anche al West Ham fece grande calcio, una delle migliori impostazione di gioco con palla a terra di tutta la Premier. Sta aspettando un’opportunità importante“.
ALLENATORI ITALIANI – “Ancelotti , Zola, Capello, Di Canio, Mancini: sono tutti allenatori che hanno fatto benissimo all’estero. E’ normale che tatticamente il made in Italy sia facile da esportare”.
FUTURO – “Spero di tornare presto, ho visto tante partite e ora voglio mettere a frutto questo ‘know-how’. Spero di farmi trovare pronto. Italia o Inghilterra? Non pongo confini, quello che è importante è il progetto serio e con persone di un certo livello”.
BRESCIA – “Do un ottimo voto al Brescia, Corioni l’aveva detto: voleva fare una squadra per salvarsi e riequilibrare le casse. Mi sembra che sia stato fatto un gran lavoro, non sono mai stati vicini alla zona calda, hanno lanciato giocatori interessantissimi“.
ZEMAN – “E’ un allenatore fantastico, lo considero un grande. Mi piace la sua filosofia e il gioco delle sue squadre. Lascia sempre il segno, son contento che stia facendo bene. Meriterebbe la chance qualora dovesse arrivare una proposta da una grande di A”.