CALCIOSCOMMESSE, SILENZIO ULTRAS AL GIP / LECCE – Due dei tre capi ultrà del Bari arrestati giovedì scorso dai carabinieri nell’ambito dell’indagine barese sul calcioscommesse si sono avvalsi della facoltà di non rispondere davanti al Gip. Sono accusati di violenza privata aggravata ai danni di calciatori del Bari ai quali avrebbero chiesto di perdere le partite dello scorso campionato con Cesena e Sampdoria per intascare soldi atteaverso un giro di scommesse.
J.T.