PAGELLE E TABELLINO DI FIORENTINA – CAGLIARI / FIRENZE – Nel clima surreale di un ‘Franchi’ deserto e ostile, due squadre in clima da spiaggia praticamente non giocano e si trascinano sul manto verde dal primo all’ultimo minuto. Da segnalare solo qualche tiro di Nainggolan, neutralizzato da Neto. In attacco Fiorentina nulla. Partita che non ha alcun sussulto.
FIORENTINA
Neto 6,5 – A cercare di svegliarlo dal torpore della gara solo qualche tiro nello specchio di Nainggolan e Nene’ che però non lo impensieriscono affatto. Una partita per l’onor di firma impreziosita nei minuti finale da un buon intervento che nega la marcatura al centrocampista belga.
De Silvestri 6 – Soprattutto nella prima frazione prova qualche discesa sulla destra ma sembra quasi demotivato dalla mancanza di voglia di tutti gli altri. Costretto ad uscire per problema muscolare. Dal 54′ Cassani 6 – Voto dovuto soprattutto al fatto che non corre alcun pericolo e disputa una partita che più tranquilla non si può.
Natali 6 – Qualche difficoltà in occasione di un paio di azioni personali di Nene’ ma ansie per lui non ve ne sono, mai.
Felipe 6 – Buona partita, considerando che quest’anno per lui lo spazio è stato esiguo e che gli infortuni non gli hanno dato tregua.
Romulo 6,5 – Non che combini qualcosa di stellare, ma almeno si distingue per la maggior corsa che mette al servizio della squadra sulla fascia destra.
Kharja 6 – Gira palla con serenità e calma olimpica: oggi non c’è alcun bisogno di ammazzarsi di fatica.
Marchionni s.v. – Costretto dopo qualche minuto ad abbandonare il terreno di gioco per problema muscolare. Dal 17′
Salifu 6,5 – Mezzo voto in più meritato perchè è l’unico che, a differenza di tutti gli altri, non gioca con mentalità vacanziera e che prova a metterci un po’ di grinta in più.
Lazzari 5,5 – Oggi, con due squadre così spente, avrebbe potuto accendere il match con qualche tocco di fantasia e invece si trascina mestamente sul campo fino al cambio. Dal 64′ Acosty 6 – Qualche minuto per provare a mettersi in mostra nel grigiore generale con però scarsi risultati.
Pasqual 6 – Anche se, da capitano, avesse dato la scossa ai suoi, non avrebbe sicuramente svegliato nessuno. Prova in solitaria qualcosa ma alla fine non va oltre la consueta gara diligente.
Olivera 5,5 – Non si nota quasi mai, pur non commettendo errori particolari. E’ evidente che, come gli altri, sia già in vacanza e che questa partita, quasi quasi, avrebbe preferito non giocarla
Cerci 6 – Merita qualcosa in più dei suoi compagni d’attacco perché si muove maggiormente sul fronte offensivo e ci mette più voglia. Nulla di eclatante, ma almeno non è un manichino.
All. Guerini 6 – Dopo la buona vittoria di Lecce che ha chiuso definitivamente il discorso salvezza, oggi è il primo dei suoi che di fame di vittoria ne ha poca. Traghettatore per due giornate, ora può tornare in seno alla dirigenza e lasciar spazio al nuovo ciclo.
CAGLIARI
Avramov s.v – Parate? Zero. Noia? Infinita. Chiude la sua stagione da affidabile secondo con la sensazione di aver solo risparmiato di pagare il prezzo del biglietto.
Perico 6 – Nel meccanismo ovvio del turn over di fine campionato, ha un’occasione per divertirsi e giocare a calcio: ha “scelto” la partita sbagliata.
Astori 6 – In attacco la Fiorentina è nulla e la sua prestazione non può che trarne giovamento.
Canini 6 – Affianca agevolmente il compagno di reparto e il suo match fila liscio come l’olio. Dal 70′ Murru s.v – Qualche minuto per esordire, a 17 anni, in Serie A. Almeno lui oggi sarà gioioso.
Ariaudo 6,5 – Mezzo voto in più perché gioca in un ruolo non suo e perché, con un colpo di tacco meglio del miglior Mancini, rischia di segnare, nella gara meno indicata, il gol dell’anno.
Ekdal 6 – Solita conferma in mezzo al campo dove dà la necessaria sostanza. Dal 66′ Ibarbo s.v. – Il suo ingresso in campo in teoria avrebbe potuto spezzare la noia e cambiare le carte in tavola: invece si perde nell’appiattimento generale e la sua velocità è un miraggio.
Conti 6 – Nella sua trequarti i padroni di casa sono fantasmi. Pericoli non ne corre e si limita a svolgere un compito di ordinaria amministrazione.
Nainggolan 6,5 – Forse il migliore in campo, poiché è l’unico che in avanti, con alcuni tiri nello specchio della porta, prova a far male. Neto nei minuti finali gli nega il gol.
Dessena 5,5 – le attenuanti non mancano: oggi gioca più avanti del solito, in un ruolo che necessità di qualità, non proprio il suo forte. Ma comunque nella sua prestazione si segnala solo un certo nervosismo che gli costa l’ammonizione.
Thiago Ribeiro 5,5 – A differenza di Nene’ si muove di meno e la sua prova risulta più opaca rispetto alle ultime uscite. Dal 89′ Eriksson – Altro esordio e altro volto felice nel cupo pomeriggio toscano.
Nene’ 6 – Con alcune azioni potenzialmente insidiose nel primo tempo si guadagna la sufficienza. Nella ripresa si spegne.
All. Ficcadenti 6 – Piazzato davanti alla propria panchina quasi come se volesse bagnarsi di carica agonistica, si accorge che oggi è inutile insistere e lascia che i suoi finiscano il campionato al “meglio”.
Arbitro Gallione 6 – Partita più tranquilla per il suo esordio in Serie A non poteva esserci. Probabilmente si è annoiato anche lui, oggi. giusti i cartellini gialli estratti. Per il resto, ordinaria amministrazione.
TABELLINO
FIORENTINA – CAGLIARI 0-0
Fiorentina (3-5-2): Neto; De Silvestri (Dal 54′ Cassani), Natali, Felipe; Marchionni (Dal 17′ Salifu), Kharja, Romulo, Lazzari (Dal 64′ Acosty), Pasqual; Olivera, Cerci. All. Guerini Cagliari (4-3-3): Avramov; Perico, Astori, Canini (Dal 70′ Murru), Ariaudo; Ekdal (Dal 66′ Ibarbo), Conti, Nainggolan; Dessena; Thiago Ribeiro (Dal 89′ Eriksson), Nene’. All. Ficcadenti.
Marcatori: –
Ammoniti: 25′ Conti (CA), 59′ Cerci (FIO), 62′ Dessena (CA)
Espulsi: –
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