PAGELLE E TABELLINO DI ATLETICO MADRID-ATHLETIC BILBAO

PAGELLE E TABELLINO DI ATLETICO MADRID – ATLETICO BILBAO / BUCAREST – Alla ‘National Arena’ di Bucarest l’Atletico Madrid si porta a casa l’Europa League trionfando in una partita a senso unico contro l’Athletic Bilbao di Bielsa. Gara dominata dall’inizio alla fine dagli uomini di Simeone, grazie anche all’euro-gol in apertura del solito, eccellente Radamel Falcao, che poi al 34′ completerà l’opera con la doppietta personale. Nel finale il gol di un ottimo Diego che chiude i conti e spegne il sogno di tutto il popolo basco. I ragazzi del guru argentino sono insolitamente spenti e privi della giusta verve. Male tra gli altri Fernando Llorente, in ombra per l’intero match e deludente nel confronto con il colombiano dei madrileni. Si salvano solo De Marcos e Muniain, in lacrime al fischio finale.

ATLETICO MADRID

Courtois 7 – Ottime parate, nel primo tempo su Muniain e durante il forcing negli ultimi minuti di gara dell’Athletic Bilbao. Grande prova di sicurezza e maturità.

Juanfran 6,5 – Il diciannovenne Muniain è sempre temibile quando parte con le sue serpentine ma il terzino di Simeone sa destreggiarsi al meglio, non continuità in fase di appoggio alla manovra offensiva e frequenti sovrapposizioni di ottima fattura.

Miranda 6,5 – Provvidenziale intervento di ginocchio negli ultimi venti minuti di gioco. Per il resto, padrone nel gioco aereo e autorevolezza da vendere in area.

Godìn 6 – Qualche leggera indecisione ad inizio partita ma si riprende bene e non corre particolari pericoli.

Filipe 6 – Susaeta di certo stasera non è nella sua miglior serata e ciò gli dà l’opportunità di passare una serata relativamente tranquilla.

Gabi 6 – A volte un po’ duro negli interventi ma, davanti alla difesa, è pur sempre una garanzia di filtro e interdizione.

Mario Suarez 6,5 – Ottima partita non solo dal punto di vista difensivo, quando affianca al meglio il capitano Gabi nel bloccare sulla trequarti la manovra avversaria, ma anche in avanti, quando ha giusti tempi di inserimento e effettua giocate di qualità.

A. Lopez 7 – Folate a velocità incredibile che danno il mal di testa ad Artenetxe e appoggio continuo a Falcao in avanti. Sempre temibile. Grande prova. Dal 88′ Salvio s.v – Qualche minuto per dare il cambio a Salvio e gustarsi la festa insieme ai compagni.

Diego 7 – Tanta qualità e il gol che mette definitivamente la parola ‘fine’ alla partita. Assist, visione di gioco e generosità fanno della sua gara un gioiello di abnegazione e tecnica. Rivincita meritata contro tutti i suoi detrattori. Dal 90′ Koke s.v – Il suo ingresso è solo un pretesto per tributare a Diego i giusti applausi e per fargli assaporare l’atmosfera della vittoria.

Arda Turan 7 – Unisce giocate imprevedibilità e tocchi illuminanti, corsa e visione di gioco. Da quelle parti per l’Athletic son sempre dolori. Dal 93′ Alvaro Dominguez s.v – Qualche secondo solo per la gloria di calcare un palcoscenico così speciale.

Falcao 8 – Una macchina da gol infallibile. L’anno scorso in Europa League ne fece 17, stabilendo il record assoluto, quest’anno arriva a 12, segnando una doppietta nella finalissima e colpendo un palo. Un attaccante così vale tutti i 45 milioni spesi per il suo cartellino. Una garanzia incredibile lì davanti, un trascinatore. Oltre alle segnature tanta sostanza e mai un errore. Simeone ringrazia e si abbandona alla festa.

All. Simeone 7 – In Europa la sua squadra è stata semplicemente perfetta. Ogni partita giocata ha avuto sempre lo stesso epilogo: la vittoria. E stasera si capisce, ancora, il perché: pressing asfissiante sui portatori di palla avversari, compattezza difensiva e movimenti sincronizzati in attacco. I ‘Colchoneros’ giocano da squadra vera e il merito è anche di questo giovane-grande allenatore capace fin da subito di instaurare un rapporto magnifico con l’ambiente. Complimenti al ‘Cholo’.

ATHLETIC BILBAO

Iraizoz 6 – Se prendi tre gol, sembra quasi una beffa avere la sufficienza in pagella. Ma lui è incolpevole se i quattro davanti a lui commettono disastri e, dal canto suo, si destreggia come può.

Iraola 5,5 – Soffre maledettamente Arda Turan quando è chiamato a difendere. Si riscatta in parte nel momento in cui attacca la fascia, ma non basta.

Amorebieta 5 – Scivola colpevolmente sul gol che sblocca la finale e nel raddoppio madrileno condivide la responsabilità con Javi Martinez, concedendo libertà inaccettabile ad un cecchino perfetto del calibro di Falcao.

Javi Martinez 5 – Quello non è propriamente il suo ruolo e si vede. Diego e Falcao per vie centrali si inseriscono e fanno bello e il cattivo tempo. Errore gravissimo sul secondo gol dell’attaccante colombiano, gli concede troppa libertà d’azione.

Aurtenetxe 5 – Alla fine di questa serata gli servirà un’aspirina. Lopez è una furia e non riesce quasi mai a contrastarlo. Dal 45′ Inigo Perez 5,5 – Fa meglio del compagno sostituito ma comunque non mette in mostra di certo una prestazione straordinaria.

Ander Herrera 5,5 – Buona interdizione ma nervosismo eccessivo e poca lucidità nelle giocate. Dal 63′ Toquero 6 – Contribuisce alla spinta offensiva ma non incide più di tanto.

Iturraspe 5,5 – Qualche buona giocata in fase di impostazione della manovra ma non dà la luce e la fluidità richieste e per questo Bielsa gli concede solo un tempo. Dal 45′ Ibai Gomez 6 – Discreta presenza in mezzo al campo ma alla fine non si nota molto.

de Marcos 6,5 – Se non ci fosse stato lui, questa sera, forse il passivo sarebbe stato molto più penalizzante per l’Athletic. Tanta quantità e corsa inesauribile, il tutto unito anche a discrete giocate in avanti.

Susaeta 5,5 – Per più di un’ora è praticamente inesistente, poi prova ad incidere nel forcing finale ma sicuramente la sua prova non è sufficiente.

Llorente 5 – Stasera il confronto con Falcao è impietoso. Le sue qualità migliori (protezione della palla, gioco aereo e rapacità in area) sono un miraggio e tutta la manovra basca ne risente.

Muniain 6 – Risulta in fin dei conti uno dei più positivi perché a differenza dei compagni di reparto ci mette più voglia e più fame. Qualche conslusione insidiosa ma nula più. Le lacrime al fischio finale dimostrano quanto ci tenesse.

All. Bielsa 5 – I suoi ragazzi si spengono proprio sul più bello e l’allenatore argentino perde amaramente il confronto con il più giovane connazionale Simeone. Squadra incapace di aggirare lo schieramento difensivo avversario e manovra sterile. Il popolo basco lo ringrazierà comunque ma, c’è da scommetterci, non passerà una bellissima serata.

Arbitro Stark (GER) 6 – Episodi clamorosi non ve ne sono. Forse nel primo tempo non estrae un paio di cartellini gialli a Gabi e Diego, ma per il resto dirige la finalissima con la consueta sicurezza e non si lascia mai sfuggire di mano una partita di grande foga agonistica che avrebbe potuto facilmente trasformarsi in un match cattivo.

TABELLINO

ATLETICO MADRID – ATHLETIC BILBAO 3-0

Atletico Madrid (4-2-3-1): Courtois; Juanfran, Miranda, Godìn, Filipe; Gabi, Mario Suarez; A.Lopez (Dal 88′ Salvio), Diego (Dal 90′ Koke), Arda Turan (Dal 93′ Alvaro Dominguez); Falcao. All. Simeone.

Athletic Bilbao (4-3-3): Iraizoz; Iraola, Amorebieta, Javi Martinez, Aurtenetxe (Inigo Perez); Ander Herrera (Dal 63′ Toquero), Iturraspe (Dal 45′ Ibai Gomez), De Marcos; Susaeta, Llorente, Muniain. All. Bielsa.

Marcatori: 7′, 34′ Falcao (ATL), 85′ Diego (ATL)

Ammoniti: 22′ Ander Herrera (ATH), 26′ Falcao (ATL), 63′ Amorebieta (ATH), 74′ Inigo Perez (ATH), 91′ Susaeta (ATH)

Espulsi: