RADIOCALCIOMERCATO ESCLUSIVO STAGLIANO CALCIOSCOMMESSE / ROMA – A tenere banco in queste ore è la serie di deferimenti nell’ambito dell’inchiesta sul calcioscommesse realizzata dalla Procura federale di Cremona. Ai microfoni di RadioCalciomercato.it, web radio ufficiale di Calciomercato.it, è intervenuto Mario Stagliano, avvocato ed ex vice capo dell’Ufficio Indagini della FIGC, per fare il punto della situazione.
BUFERA DEFERIMENTI – “La Lega Pro, a parte la posizione di Frosinone e Albinoleffe (appena retrocesso, ndr), non è molto coinvolta, a differenza della Serie B. Per l’effetto di responsabilità oggettiva sono molte le squadre coinvolte, mentre l’Empoli è stato deferito per responsabilità presunta. Le possibile conseguenze negative sono ampie, si parla infatti di illecito sportivo con l’aggravante di aver ottenuto il risultato e di aver compiuto più fatti. La pena parte dai cinque anni con proposte di radiazione. Non ho avuto il tempo di analizzare tutto il materiale, ma nell’impostazione ci hanno messo la mano quattro o cinque dei vecchi membri della Procura dell’Ufficio Indagini. Le società maggiormente coinvolte difficilmente se la caveranno con la semplice penalizzazione, che potrebbe essere però molto significativa. Il deferimento della Samp lo capisco poco: è stato introdotto un principio di diritto penale, forse non attuabile in quello sportivo. La responsabilità diretta è molto più pesante di quella oggettiva, soprattutto in termini di credibilità sportiva”.
SIENA – “Qui si sta approfondendo il discorso per quel che concerne la responsabilità diretta e la società toscana rischia di retrocedere in B. Non è sicura a questo punto la retrocessione del Cesena nella serie cadetta“.
PENALIZZAZIONI – “Se le sanzioni comminate quest’anno andranno ad incidere sulla classifica di quest’anno, si applicheranno immediatamente. In caso contrario, le società potrebbe essere penalizzate nella prossima stagione. Tempistica? Ho letto che il Consiglio federale ha emanato un provvedimento di abbreviazione dei tempi, quindi credo che tra il 17 e il 18 di maggio potrebbe esserci la prima riunione della Commissione disciplinare. Entro la metà di giugno avremo le sentenze definitive. Quello che continua a meravigliarmi è che il calcio non ha fatto nulla per cercare di evitare che questi episodi si possano ripetere nel futuro. Pochi personaggi si sono occupati di queste vicende vitali per il calcio. Infatti sono d’accordo col presidente del Coni, Giovanni Petrucci, che ci ha messo la faccia reiteratamente”.
SERIE B – “Il presidente della Lega Serie B, Andrea Abodi, chiede di velocizzare i tempi per le eventuali penalizzazioni, perché alle porte ci sono i playoff e i playout della serie cadetta, ma è davvero difficile fare di più di quello che stanno facendo gli addetti ai lavori”.