MERCATO FIORENTINA GUERINI / FIRENZE – Conquistata una difficile salvezza nonostante l’esonero di Rossi in seguito alla rissa in campo con Ljajic, la Fiorentina ora deve guardare al futuro. Di questo ed altro ha parlatoVincenzo Guerini, tecnico che ha preso in gestione la squadra dopo la decisione dei Della Valle di allontanare l’ex trainer di Lazio, Atalanta e Palermo.
“Se la Fiorentina ha avuto un’annata storta la colpa è di tutti, non bisogna mai distinguere le responsabilità in una squadra – ha sottolineato Guerini a margine della presentazione della ‘Dommo Cup‘ -. Credo che dal punto di vista tecnico si debba fare tantissimo per questa squadra. Oltre a sistemare la questione relativa al nuovo direttore sportivo, la dirigenza dovrà scegliere anche il nuovo allenatore. Chi verrà su questa panchina dovrà avere grande temperamento, carattere e personalità. Una mia conferma? Assolutamente no, voglio vivere serenamente questi anni”.
Immancabile una battuta su quanto successo tra Rossi e Ljajic: “Ho sentito Delio ci ha fatto i complimenti per la salvezza e credo si sia insultato da solo per quello che ha combinato. Penso che le decisioni della società nei riguardi di Rossi e Ljajic siano state quelle giuste, anche se io avrei fatto allenare il giocatore e non l’avrei mandato in campo”.
In conclusione Guerini ha parlato dell’imminente addio di Riccardo Montolivo: “Conosco bene i fiorentini e penso che il giocatore sia stato insultato perché era stato individuato come la bandiera della squadra. Posso dire che Riccardo si è sempre comportato da grande professionista. Da tifoso anche io mi sono seccato ma da addetto ai lavori confermo che nel mondo del calcio le bandiere esisteranno sempre di meno”.