Scudetto Juventus, esclusivo Zoff: “Merito maggiore di Conte. Affrettato l’addio a Del Piero”

SCUDETTO JUVENTUS ESCLUSIVO ZOFF CONTE / ROMA – Tra le tante persone che si stanno complimentando con la Juventus per la conquista dello scudetto, ha una certa rilevanza la voce di Dino Zoff, leggenda della squadra bianconera che RadioCalciomercato.it, la web radio ufficiale di Calciomercato.it, ha intervistato in esclusiva.

SCUDETTO – “Questo scudetto ha un sapore diverso per l’imbattibilità e per il fatto che non era nelle previsioni di nessuno. Conte ha fatto un lavoro fantastico: la Juventus torna ai livelli che le sono sempre appartenuti – le parole di Zoff a RadioCalciomercato.it -. E’ uno scudetto vinto dalla Juve, giocando un ottimo calcio, a ritmi elevati. Hanno fatto il massimo. Tanti i meriti per questa vittoria ma il maggior merito va dato a Conte. E’ vero che l’innesto di Pirlo è stato fondamentale, Buffon è tornato ai suoi livelli, ma la capacità di fare gruppo del tecnico è stata formidabile. 30 o 28? Io sono un istituzionale, rispetto le regole. Quindi mi attengo a quanto deciso dagli organi preposti”.

DEL PIERO – “La scelta di dare l’addio a Del Piero mi è sembrata un po’ affrettata, anche perché il capitano bianconero è stato decisivo anche in questa stagione”.

NAZIONALE – “Il telaio juventino potrebbe essere utile anche per la Nazionale di Prandelli, come avvenne ai miei tempi. I giocatori abituati a vincere sono indispensabili in queste competizioni”.

NAPOLI E LOTTA CHAMPIONS – “Il Napoli ha fatto grandi cose in Champions e lo ha pagato in campionato: credo che più delle energie fisiche abbia influito il logorio delle energie mentali. Per la Champions credo che sia ancora tutto aperto perché l’Udinese non avrà vita facile a Catania. Lazio? Tra Lecce, Novara e Siena ha buttato via dei punti fondamentali. Credo che la squadra che deve avere più rimpianti è proprio la Lazio”.

RIGORE JULIO CESAR – “E’ stato scandaloso il rigore assegnato al Milan. E’ obbrobrioso vedere certi interventi da parte dell’arbitro, in questo modo il portiere non ha modo di giocare. Sono stato male per Julio Cesar. Giudici di porta e supporto tecnologico sono necessari per evitare certi errori”.

Alessandro Santandrea

Conte (Getty Images)

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