PAGELLE E TABELLINO UDINESE GENOA/ ROMA – Al ‘Friuli’, l’Udinese batte 2-0 il Genoa conquistando un successo importantissimo per la lotta al terzo posto. Tra i friulani decisivo ancora una volta l’eterno Di Natale, autore dell’ennesima perla su punizione che ha spianato la vittoria agli uomini di Guidolin, bene con Floro Flores (autore del raddoppio), Pasquale e Basta. Genoani traditi da Kucka che rimedia due gialli in mezz’ora e lascia i compagni in dieci, prima dell’espulsione discutibile di Palacio che chiude praticamente i giochi.
UDINESE
Handanovic 6 – Fa buona guardia sulle rare incursioni offensive del Genoa.
Benatia 6 – Palacio gli procura qualche rompicapo, ma quando l’argentino viene espulso, la sua gara si mette in discesa.
Danilo 6 – Giornata di relax per il centrale brasiliano, aiutato dalla pochezza dell’attacco genoano.
Domizzi 6 – Come per i suoi compagni di reparto, pochi problemi dalle sue parti.
Basta 6,5 – Vicino al gol nella prima frazione di gioco, nella ripresa ingrana la quinta e offre a Floro Flores l’assist per il raddoppio bianconero.
Pereyra 6 – Generoso e vivace anche nel ruolo di interno di centrocampo. Dal 73′ Fernandes sv
Pinzi sv – Lascia il campo per infortunio dopo dieci minuti. Dal 10′ Pazienza 6 – Sostituisce Pinzi senza problemi e vede annullarsi un gol regolare per un fuorigioco sbandierato troppo frettolosamente.
Asmoah 5,5 – Un mastino che sbaglia troppo, soprattutto per i gusti di Guidolin che lo riprende in diverse occasioni. Molto volenteroso e poco lucido, conferma il calo che lo ha visto protagonista nell’ultimo scorcio di campionato.
Pasquale 6,5 – Copre l’intera fascia sinistra macinando chilometri su chilometri e si rende pericoloso con diverse conclusioni dalla distanza.
Fabbrini 6 – Si guadagna la punizione che costa il rosso a Kucka e permette a Di Natale di segnare il gol del vantaggio. Dal 52′ Floro Flores 6,5 – Trasforma in oro la prima palla toccata segnando la rete che chiude i giochi.
Di Natale 7 – Sempre decisivo nei momenti che contano, con una punizione delle sue firma la rete che sblocca il risultato e che può valere la seconda qualificazione consecutiva in Champions League.
All. Guidolin 6,5 – Vince facile l’Udinese, soprattutto grazie alla superiorità numerica che inibisce le velleità genoane. Aldilà dell’evidente vantaggio acquisito in campo, al lui il merito di aver ricompattato un gruppo che un mese fa sembrava senza motivazioni e che ora si trova ad un punto dallo storico bis in Champions League.
GENOA
Frey 5,5 – Prova a tenere a galla i suoi con alcune parate importanti ma risulta colpevole su entrambi i gol subiti: in ritardo sulla punizione di Di Natale, poco reattivo sul raddoppio di Floro Flores.
Mesto 5 – Spinge tanto sulla fascia riuscendo solo in parte a limitare l’esuberanza di Pasquale.
Granqvist 6,5 – Vigile sulle palle alte, guida con autorità la difesa concedendo pochi spazi a Di Natale e Fabbrini. Non è un caso se il raddoppio friulano arriva quando De Canio lo ha appena tolto dal campo per preservarlo in ottica Palermo. Dal 53′ Samprisi 5,5 – Qualche errore di valutazione alla sua terza apparizione in campionato.
Moretti 5,5 – Partita abbastanza anonima per il terzino rossoblù che fa quel che può per arginare lo straripante Basta.
Carvalho 5,5 – Distratto e impreciso, sbaglia molto soprattutto nel gioco aereo.
Rossi 6 – Da vero capitano, ci mette il cuore fino alla fine nonostante l’inferiorità numerica.
Kucka 4 – Ammonito dopo sei minuti, alla mezzora atterra ingenuamente Fabbrini al limite dell’area beccandosi il secondo giallo e la conseguente espulsione, lasciando i compagni in dieci in un momento troppo delicato per l’intera stagione. Beffa doppia per il Genoa visto che Di Natale tramuterà in gol la punizione.
Belluschi 5,5 – Si adatta male all’inedito ruolo di regista di centrocampo soffrendo la dinamicità dei dirimpettai friulani. Dal 75′ Birsa sv
Biondini 6 – Grinta, corsa e coraggio senza eguali in un match che si è messo subito in salita. Dall’84’ Alhassan sv
Jankovic 5,5 – Non assiste Palacio come dovrebbe, poi quando l’argentino viene espulso adempie male al compito di unico riferimento offensivo.
Palacio 5,5 – Una ghiotta occasione gettata al vento prima di subire la discutibile espulsione da parte di Tagliavento, che gli mostra il rosso per un ‘vaffa’ che l’argentino, probabilmente, rivolge ad un compagno e non al direttore di gara.
All. De Canio 5,5 – Arrivato a Udine per fare le barricate e conquistare quel punto che avrebbe dato al Genoa la matematica salvezza, torna a casa con una sconfitta amara arrivata alla fine di una partita condizionata dalle due esplusioni di Kucka e Palacio.
Arbitro Tagliavento 5 – Qualche errore di valutazione da parte del fischietto umbro che la combina grossa al 38′, quando espelle Palacio per una presunta offesa che l’argentino avrebbe indirizzato nei suoi confronti, nonostante lo stesso giocatore e addirittura Guidolin cercassero di fargli capire che l’offesa era rivolta ad un suo compagno di squadra. Sbagliato annullare la rete di Pazienza, ma in quell’occasione l’errore è del guardalinee che sbandiera un fuorigioco inesistente.
TABELLINO
UDINESE-GENOA 2-0
Udinese (3-5-1-1): Handanovic; Benatia, Danilo, Domizzi; Basta, Pereyra (dal 73′ Fernandes), Pinzi (dal 10′ Pazienza), Asamoah, Pasquale; Fabbrini (dal 52′ Floro Flores); Di Natale. All. Guidolin
Genoa (4-5-1): Frey; Mesto, Granqvist (dal 53′ Sampirisi), Moretti, Carvalho; Rossi, Kucka, Belluschi (dal 75′ Birsa), Biondini (dall’ 84′ Alhassan), Jankovic; Palacio. All. De Canio
Arbitro: Tagliavento
Marcatori: 30′ Di Natale (U), 66′ Floro Flores (U).
Ammoniti: 6′ e 29′ Kucka (G), 24′ Pereyra (U), 44′ Fabbrini (U),
Espulsi: 29′ Kucka (G), 38′ Palacio (G).