Fiorentina, esclusivo Baronio su caso Rossi-Ljajic

CASO ROSSI LJAJIC BARONIO RADIOCALCIOMERCATO / ROMA – In queste ore a tenere banco è l’aggressione di Delio Rossi a Ljaijc nel corso di Fiorentina-Novara, che è costata cara al tecnico riminese. Ai microfoni di RadioCalciomercato.it, web radio ufficiale di Calciomercato.it, è intervenuto Roberto Baronio, che ha indossato la maglia della Lazio proprio ai tempi di Delio Rossi.

LA FRASE DI LJAJIC – “Il gesto del mister mi ha sorpreso: ho lavorato con lui tre anni ed è un’ottima persona. Tutto mi sarei aspettato da Rossi, tranne questo. L’unica risposta che mi sono dato per quando accaduto è l’aria pesante che si respira nelle ultime settimane a Firenze, senza dimenticare che anche Ljaijc ha avuto una reazione esagerata. Delio Rossi, comunque, non ha mai avuto comportamenti di questo tipo. Chi segue il calcio è abituato a vedere reazioni spesso sopra le righe dei giocatori sostituiti, ma la cosa che stupisce è l’aggressione ai danni del calciatore. Penso che alla base di tutto questo ci sia una frase veramente pesante rivolta a Rossi. Bisogna capire come sono andate esattamente le cose, ora è inutile esporsi”.

REPUTAZIONE ROVINATA? – “E’ una macchia pesante, perché parliamo di un gesto brutto che sarà sempre ricordato. Rossi ha però fatto vedere tante belle cose nel corso della sua carriera, anche se non ho avuto un bellissimo rapporto con lui. Nonostante questo, è uno degli allenatori più bravi che ho avuto a livello di filosofia di gioco e metodologia del lavoro. Una tale reazione non è giustificabile, ma sarei curioso di capire cosa ha detto Ljaijc. Il futuro dell’allenatore non verrà condizionato da questo evento: chi vorrà puntare su Delio Rossi lo farà soprattutto per le qualità dell’ex tecnico della Fiorentina. Anche Allegri e Seedorf qualche settimana fa hanno avuto una discussione animata, ma non sappiamo come siano andate realmente le cose. Di solito questi episodi si risolvono nello spogliatoio, ieri invece tutti hanno visto quanto accaduto a Firenze. Quando giocavo nella Lazio di Cragnotti mi è capitato spesso di discutere con qualche compagno, ma mai a questi livelli. Ieri il tifoso ha assistito a qualcosa di incredibile”.

CONSEGUENZE – “Esonero? Non è una situazione semplice e sono contento di non essere un dirigente viola, perché mi sentirei in difficoltà al loro posto. In questo modo però paga solo Rossi, mentre Ljaijc sarà presto reintegrato in rosa. Quando c’è da cambiare qualcosa, è sempre più facile iniziare dall’allenatore”, ha concluso Baronio a RadioCalciomercato.it.