Calciomercato: esclusivo Bagni su Ramirez, Lavezzi, Insigne e…

Giacomo Auriemma

CASO ROSSI LJAJIC SCONCERTI RADIOCALCIOMERCATO / ROMA – A due giornate dal termine del campionato è già tempo di pensare al prossimo mercato estivo: per parlare dei giovani talenti in giro per l’Europa, la redazione di RadioCalciomercato.it, web radio ufficiale di Calciomercato.it, ha contattato in esclusiva Salvatore Bagni, ex dirigente di Napoli e Bologna.

STEKELENBURG – “Mi piace molto come portiere e considero positiva la sua prima stagione in Italia. Nella Roma del futuro il portiere olandese dovrà essere un punto fermo, senza ombra di dubbio”.

LAVEZZI – “Quando c’è una clausola in mezzo non si sai mai come andrà a finire. Quella dell’attaccante argentino è di 31 milioni di euro: dubito che in Italia ci sia qualcuno disposto a pagarla per intero. All’estero occhio al Psg e alle squadre russe, anche se secondo me Lavezzi rimarrà a Napoli, la sua vera casa. Il giocatore è amato dalla tifoseria e il Napoli ormai è una grande realtà. Pandev? Ha fatto un campionato strepitoso e, per le sue caratteristiche, può sostituire tutti i tenori del Napoli. Non credo che la società azzurra voglia, però, partire il prossimo anno con la punta macedone titolare”.

MAZZARRI – “Mi auguro che possa rimanere Walter, bravo dal punto di vista tecnico e da quello gestionale. Di allenatori bravi ce ne sono in giro, ma De Laurentiis farebbe bene a puntare ancora su Mazzarri”.

RAMIREZ – “Giocatore completo, forte tecnicamente e molto professionale, nonostante la giovanissima età (classe ’90, ndr). Sulla qualità del ragazzo non ci sono dubbi: chi acquisterà Ramirez farà un affarone. Sono molte le squadre interessate al centrocampista uruguaiano, ma nessuna ha offerto 15 milioni nella passata stagione”.

VOLATA CHAMPIONS – “Il Napoli è la grande favorita e il calendario è dalla sua parte. Non sottovaluterei l’Udinese, ma gli azzurri sono in vantaggio negli scontri diretti”.

SFOGO ROSSI – “Reazione anomala per una persona pacata: la pazienza ha un limite, ognuno deve rispettare il proprio ruolo e quello degli altri. Non penso che sia solo un applauso ad aver scatenato quella reazione. Spesso giustifichiamo il comportamento di alcuni giocatori, non vedo perché non si possa fare lo stesso con i tecnici”.

LIMBOMBE EKANGO – “Seguo da tempo il giocatore, che ha già esordito in Champions League. Ha grande talento, ma ha anche carattere. Il Genk è una vera e propria fucina di talenti”.

INSIGNE – “Vale lo stesso discorso fatto per Ramirez. Insigne ha disputato una grandissima stagione, agevolato soprattutto dal lavoro di Zeman. Al giocatore consiglierei di accumulare altra esperienza, perché a Napoli rappresenterebbe solo la quinta scelta”.

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