Napoli-Palermo, lo sfogo di Mutti: “Piu’ rispetto per noi. Non siamo tutelati”

NAPOLI PALERMO MUTTI SFOGO / NAPOLI – Al termine della partita Napoli-Palermo il tecnico della squadra siciliana Bortolo Mutti si è reso protagonista di uno dei più accesi sfoghi della sua carriera di bravo allenatore diplomatico e pacato. Oggetto della discussione, il rigore concesso da De Marco ai partenopei al 16′ del primo tempo per fallo di mano di Milanovic, che ha colpito il pallone con il braccio dopo una carambola sulla gamba. Mutti, che già prima della trasformazione di Cavani aveva urlato parole forti nei confronti dell’arbitro, ha parlato così ai microfoni di ‘Sky’: “Il rigore è arrivato in un momento in cui noi stavamo attaccando e ci ha stroncato le gambe. Ci vuole più rispetto per il Palermo, la palla impatta contro la gamba del giocatore e poi va sul braccio, il regolamento parla chiaro. Noi avremmo avuto centinaia di rigori del genere allora. E’ la prima volta che mi permetto di parlare così, e lo faccio per tutelare la mia squadra, un compito che sento di avere nel mio lavoro. Noi dobbiamo ancora salvarci e dobbiamo essere tutelati. Come ho fatto ad essere sicuro che avesse colpito la gamba? Mi fido dei miei, Milanovic è un ragazzo d’oro, un ventenne che, se ha protestato in quella maniera, vuol dire che aveva ragione. I ragazzi stanno lavorando con lo spirito giusto, si stanno impegnando, voglio portarli fino in fondo al meglio”.

N.G.

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