INTER-CESENA STRAMACCIONI / MILANO – E’ un Andrea Stramaccioni con i piedi per terra, quello intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match casalingo contro il Cesena, che potrebbe lanciare definitivamente l’Inter verso la volata al terzo posto. L’allenatore dei nerazzurri, però, non vuole sentir parlare di partita facile.
CESENA – “Sono in un momento brutto, perché coincide con la loro retrocessione, ma analizzando le loro ultime prestazioni hanno perso solo contro la Juventus e a dieci minuti dalla fine. Massimo rispetto per loro, ma domani servirà una grande Inter. Ci siamo guadagnati, rimanendo sempre lì, una partita importante, vogliamo fare bene davanti ai nostri tifosi. Le parole del presidente su di me danno ovviamente forza a tutto il gruppo, la squadra è unita e la prestazione di Udine mi ha dato una testimonianza di compattezza. Ora puntiamo a chiudere il campionato da Inter. Sicuramente per noi domani sarà un turno importante, complici anche gli scontri diretti, in questo momento siamo i beneficiari di questo equilibrio ma sappiamo che sbagliando qualcosa potremmo perdere terreno. Saremo concentrati sulla nostra partita, poi faremo i conti”.
PAZZINI – “E’ molto carico, non è vero ciò che si legge sui giornali. Giampaolo si è allenato in maniera strepitosa, sono convinto che domani sarà la sua partita. A Firenze non ha giocato a causa di qualche cambio forzato, a Udine ho preferito Zarate perché era un contropiedista, ma è sereno e si sta allenando bene”.
FUTURO – “E’ stato un sogno essere stato scelto da Moratti. Sono l’allenatore dell’Inter in questo momento, mi sento il tecnico dei nerazzurri, il mio futuro è il Cesena. Di tutto il resto valuteremo il 15 maggio, ci sono anche tanti giocatori che hanno offerte o contratti in scadenza, io sono uno dei tanti. Vedremo”.
GUARDIOLA – “Non ho elementi per dare un giudizio su una cosa di questo livello. E’ sempre difficile giudicare in casa altrui”.