MERCATO JUVENTUS ESCLUSIVO RAMPULLA / ROMA – Questione di nervi: la squadra che riuscirà a controllare meglio l’aspetto psicologico riuscirà a portarsi a casa lo scudetto. Ne è convinto Michelangelo Rampulla, ex portiere della Juventus, che parla dai microfoni di ‘RadioCalciomercato.it‘: “A questo punta conta più il fattore psicologico che fisico, la stanchezza passa in secondo piano: chi sa gestire meglio le pressioni vince. È come il tennista che arrivato al match point ha il braccino: arriva la paura di vincere e di sbagliare, ma alla fine la Juve (contro il Cesena) è riuscita ad arrivare al gol.
CONTE E IL BARCELLONA – Rampulla elogia Conte, capace di riuscire a far volare la squadra nonostante l’assenza di un grande bomber: “Antonio è stato bravo a far capire che il bene del gruppo viene prima di quello del singolo. Il tipo di gioco della Juventus fa sì che non ci sia un bomber da 25 gol a campionato, ma vadano a segno un po’ tutti. Ormai il calcio va verso uno schema senza punti di riferimento davanti, come Messi al Barcellona e Ronaldo o Benzema nel Real Madrid: anche i bianconeri sono una bella espressione di questo tipo di gioco”
MERCATO – L’ex portiere della Juventus individua i rinforzi necessari per la squadra di Conte: “Secondo me l’ideale sarebbe uno come Higuain o Tevez, gente che non sta ferma in area e in fase di non possesso danno una mano. La Juve ha bisogo di fuoriclasse del genere per andare avanti in Champions visto che Del Piero smetterà, mentre Pirlo non so se potrà fare 50 partite. Van Persie? anche lui è un giocatore di valore internazionale, se ci fosse la possibilità di prenderlo non dovranno farselo scappare. Jovetic? Stesso discorso: è una punta giovane che fa gol e gioca per la squadra, è un elemento importante, ma difficilmente la Fiorentina lo lascerà partire.
CHAMPIONS – In conclusione Rampulla parla anche dell’esito della semifinali di Champions: “Chelsea-Bayern sarà una finale inedita, ma un mese fa un mio amico che secondo me non capiva nulla lo pronosticò; io pensavo che col Bayern ci sarebbe andato il Barcellona in finale, evidentemente io ci capisco meno di lui. Sarà una finale strana, tra due squadre che non vinceranno il loro campionato: ma se arrivi in finale vuol dire che lo hai meritato.