RADIOCALCIOMERCATO.IT ESCLUSIVO PADOVAN / ROMA – Volata scudetto chiusa. E’ questo il pensiero di Giancarlo Padovan, direttore della redazione sportiva di 7Gold: “Non mi sorprenderei – ha detto Padovan a RadioCalciomercato.it – se la Juve faticasse a vincere a Cesena. Il Cesena metterà il massimo delle sue forze contro la Juventus, per agganciare il Novara, soprattutto perché la classifica verrà riformulata dal processo relativo al CalcioScommesse. Arrivare penultimi in questo momento potrebbe permettergli di salvarsi. Ma in generale vanno dette due cose: al momento la Juve ha una consapevolezza di essere forte che le permetterebbe di giocarsela anche il Barcellona. L’altra cosa è che se anche la Juve rallentasse non credo il Milan avrebbe la forza di effettuare un nuovo sorpasso, perché i rossoneri sono a pezzi da ogni punto di vista, mentale e fisico. Per queste ragioni credo che ormai la Juventus abbia conquistato lo scudetto“.
JUVE, PER ESSERE UN TOP CLUB MANCA ANCORA QUALCOSA – Per raggiungere i club più importanti d’Europa manca ancora qualcosa. “Manca ancora tanto per arrivare al livello di Real e Barcellona. Alla Juve manca un allargamento della rosa a livello qualitativo, soprattutto in difesa. Il reparto di centrocampo è invece ok, con l’arrivo di Verratti. Davanti serve un top player, io spero possa arrivare Fernando Torres, anche se è un’ipotesi difficilmente percorribile per motivi economici. Guardando al campionato italiano, Jovetic sarebbe il giocatore giusto anche se resta da verificare la tenuta fisicoatletica del montenegrino”.
MATRI-ZENIT SI – “Matri allo Zenit? Credo sia una cessione possibile, anche perché sta giocando poco. Potrebbero essere danari utili per l’acquisto di un attaccante di primissimo livello”.
MILAN CAPELLO – “Se il Milan prenderà Capello farà l’allenatore e non il manager. Sono convinto che questo potrebbe succedere realmente, soprattutto se il Milan non riuscisse a conquistare lo scudetto. Di certo Berlusconi ha il pallino fisso di Capello come alternativa ad Allegri“.
PRANDELLI INTER, NO – “Capello al Milan e quindi Prandelli all’Inter? Non credo all’ipotesi del ct in nerazzurro, per le tempistiche legate all’Europeo e per la pianificazione del mercato interista”.
LUIS ENRIQUE – “Luis Enrique va confermato? Nonostante lo abbia sostenuto sin dall’inizio, sono molto scettico su questa riconferma, nelle ultime gare sta facendo errori madornali dal punto di vista tattico. Deve essere lasciato meno solo a decidere, anche relativamente al codice etico ha fatto valutazioni inspiegabili. Se verrà riconfermato, verranno presi i giocatori adatti al suo gioco: due esterni bassi di qualità e almeno un centrale di livello sono le priorità”.
