Genoa-Siena, esclusivo Casaccia (Il Secolo XIX) a RadioCalciomercato.it

RADIOCALCIOMERCATO, ESCLUSIVA CASACCIA / ROMA – Scene di ordinaria ‘follia’ in Serie A. Le immagini dei giocatori del Genoa, tenuti in ‘ostaggio’ dai propri tifosi durante il match di campionato contro il Siena, sono rimbalzate inevitabilmente fuori anche dai confini nazionali. Per parlare del tetro pomeriggio del ‘Ferraris’ RadioCalciomercato.it – la web radio ufficiale di Calciomercato.it – ha contattato in esclusiva Mauro Casaccia, giornalista del quotidiano ligure ‘Il Secolo XIX’.

CAOS GENOA – “Si sono create molte polemiche, soprattutto per la storia del gesto della magliette. Molti giocatori erano contrari a questa scelta, come evidenziato anche dal confronto fra Sculli e una parte della frangia genoana. Ci sono state nche diverse versione fra i responsabili dell’ordine pubblico e la società genoana. Si è discusso della scarsa presenza di uomini della polizia, il presidente Preziosi l’ha fatto presente, gli steward non sono bastati per sedare il tutto. Fortunatamente non ci sono stati scontri o il lancio di oggetti in campo, com’era avvenuto invece per la partita della Nazionale contro la Serbia. Quello che preuccupa è soprattutto il rapporto tra Preziosi e i supporters: il patron rossoblu si sente ostaggio di una parte della tifoseria”.

CULTURA SPORTIVA – “Più che un problema di ordine pubblico o dello stadio, serve una maggiore cultura sportiva e del tifoso nel calcio italiano. L’esempio di ieri dei supporters del Wolverhampton, che applaudivano la propria squadra già retrocessa a tre giornate dal termine del campionato, è un’immagine che deve servire da esempio al nostro calcio”.

VALZER ALLENATORI – “Si cercherà di ricompattare la squadra, partita per il ritiro di Milano, dove nel pomeriggio si allenerà ad Interello per preparara la sfida con il Milan. Malesani ha lasciato la squadra in mattinata, si attende l’arrivo di De Canio dopo l’ufficialità. Il ritorno di Malesani non ha funzionato, ieri la tifoseria lo ha pesantemente contestato. Anche la parentesi Marino è stata deficitaria, in una stagione travagliata e da dimenticare in fretta per il club ligure”.