MERCATO INTER, DA STRAMACCIONI A PRANDELLI / MILANO – Difficile, come la conquista del terzo posto. La permanenza di Andrea Stramaccioni sulla panchina dell’Inter appare ad oggi poco probabile, nonostante qualche piccolo passo in avanti si sia visto dalle parti della Pinetina. Le parole di stima di Branca (“Siamo tutti contenti di Stramaccioni. Ha portato entusiasmo e nuove idee”) non lo fanno di certo dormire sugli allori e il tecnico romano sa che diventerà fondamentale almeno conquistare la piazza Champions, così come gli ha chiesto il presidente Moratti. “Ho la stima e la fiducia di tutti i ragazzi che sono entusiasti nel vedere nuove situazioni e recepire questa filosofia” ha detto ieri ‘Strama’ dopo la partita di Firenze, intanto però ‘La Gazzetta dello Sport’ fa il punto sui candidati alla panchina per il prossimo anno:
1. PRANDELLI – Moratti sembra aver acceso la lampadina. Il ct della Nazionale potrebbe essere l’uomo giusto per aprire un nuovo ciclo e al momento è lui il mister in pole. In molti sostengono che sarà lui il prossimo allenatore dell’Inter anche se il discorso va rimandato a dopo l’Europeo. I contatti sarebbero già ben avviati, la visita alla Pinetina di qualche giorno fa sembra essere qualcosa di più che una semplice cortesia.
2. BIELSA – Sarebbe la scelta più pazza ma anche quella più intrigante. Per questo il ‘Loco’ non passerà mai di moda per il suo carisma e per i suoi risultati che sta ottenendo con l’Athletic Bilbao. Con lui però occorrerebbero investimenti mirati per soddisfare un modulo di gioco decisamente alternativo.
3. MAZZARRI – Il tecnico toscano ha la stima di Moratti e qualche malumore con Napoli potrebbero distaccarlo un pò. Lui all’Inter andrebbe di corsa anche se, nonstante i grandi risultati ottenuti con gli azzurri, non convince in pieno in suo stile di gioco. Prima di fare un altro ‘errore Gasperini’ a Milano vogliono pensarci bene.
4. BLANC – Resta un grande pupillo del presidente interista ma al momento sembra molto difficile che possa arrivare. Primo perchè il francese sta pensando solo ed esclusivamente all’Europeo. Secondo perchè nonostante qualche voce sui nerazzurri gli sia giunta all’orecchio lui non ha mai mostrato il minimo interesse nel tornare alla Pinetina da allenatore.
