PAGELLE E TABELLINO DI CATANIA-ATALANTA / CATANIA – Relativamente libere da pressioni di classifica ed elogiate dalla maggior parte degli addetti ai lavori, Cataniae Atalanta si rilassano e danno vita ad una gara avara di emozioni. L’equilibrio viene però rotto alla mezz’ora da una gran bordata da fuori di Alejandro Gomez, come sempre tra i più positivi. Nei siciliani si mettono in mostra anche Bergessio, Legrottaglie e l’esordiente portiere Terracciano. Maluccio solo Marchese, che non spinge come al solito. Ospiti che perdono una partita mai davvero combattuta, soffrendo soprattutto sugli esterni a causa delle prestazioni in ombra di Bonaventura e Schelotto. L’unico che cerca di distinguersi nella squadra è Maxi Moralez, poco assistito però da Gabbiadini. Male Consigli sui 2 gol dei padroni di casa.
CATANIA
Terracciano 6,5 – Bell’esordio per il quinto portiere utilizzato in questo campionato da Vincenzo Montella. uscite sicure, buone letture d’azione e, nel secondo tempo, ottimo intervento di riflesso sul tocco ravvicinato di Bonaventura.
Bellusci 6,5 – In un ruolo non suo, fa un figurone controllando a dovere Bonaventura e presidiando la sua zona come meglio non potrebbe.
Legrottaglie 6,5 – Altra prova da dominatore della difesa. Sfortunato sul palo colpito nella prima frazione, per il resto non perde un contrasto.
Spolli 6 – Gara senza particolari patemi per il centrale argentino: con un Legrottaglie così si gioca più sicuri e senza troppe pressioni.
Marchese 5,5 – Di solito lui si vede di più, spingendo con continuità e rendendosi pericoloso con cross al veleno. Stasera rimane più abbottonato dietro, forse preoccupato da Schelotto, forse per l’atteggiamento voluto da Montella. Chiamato comunque ad un compito maggiormente difensivo, non sfigura più di tanto.
Seymour 6 – Tanta quantità in mezzo al campo, con discreta corsa e contrasti decisi. La mezz’ala nei tre in mediana non è il suo ruolo, ci sono infatti dei movimenti da registrare. Rapace però nel finale ad approfittare dell’indecisione difensiva dei bergamaschi e a siglare il 2-0.
Lodi 6 – Non brilla come al solito con passaggi illuminanti e punizioni al bacio, ma dà comunque la consueta geometria e fluidità alla manovra dei suoi. Ordinaria amministrazione.
Biagianti 6,5 – Ottimo rientro per il centrocampista rossoblu. Ha riportato nella mediana siciliana grande dinamismo e interdizione. Pedina fondamentale nello scacchiere catanese il cui rientro farà sicuramente felice il tecnico Montella. Dal 88′ Ricchiuti s.v – Entra nel finale per dar fiato a Biagianti.
Lanzafame 6 – Come di consueto, partita di sacrificio per l’esterno d’attacco. Raddoppia sempre quando gli esterni di sinistra atalantini salgono a dar fastidio a Bellusci e gioca, al solito, per la squadra, penalizzando, a volte, la lucidità sotto porta. Dal 67′ Catellani 6 – Con gli stessi compiti tattici di Lanzafame, riesce comunque a rendersi pericoloso in avanti entrando nell’azione del 2-0 di Seymour.
Bergessio 6,5 – Non sarà il bomber da 15-20 gol a stagione, ma il lavoro che svolge lì davanti è preziosissimo. Anche stasera sgomita e taglia alla spalle dei difensori, costituendo sempre un punto di riferimento per il gioco dei compagni.
Gomez 6,5 – Prestazione in linea con i suoi compagni di reparto, ma il suo grande merito è di aver tirato fuori dal cilindro un siluro dai 30 metri infilatosi sotto il sette che ha spianato la strada al Catania per la vittoria. Dal 84′ Llama s.v – Il suo ingresso serve solo a spezzare il ritmo dell’Atalanta che attaccava nel finale.
All. Montella 6,5 – Stupisce ancora una volta l’allenatore ex Roma. Sia cambiando posizione ad alcuni suoi uomini con risultati comunque positivi, sia dal punto di vista tattico e di preparazione della gara: lascia il consueto atteggiamento spregiudicato e intenso, per lasciare il pallino all’Atalanta e toglierle così compattezza e l’arma migliore: fase difensiva e contropiede. Il grande campionato siciliano è il frutto del grande lavoro di questo allenatore giovane e, forse, scaricato troppo in fretta dalla Roma.
ATALANTA
Consigli 5 – Colpevole su entrambi i gol del Catania. In occasione del tiro di Gomez, si trova troppo fuori dai pali e si fa soprendere: non se l’aspettava. Nel finale uscita maldestra, seguita ad un buon intervento su tiro di Catellani, che favorisce il tap-in di Seymour. Non è serata per lui.
Bellini 5,5 – Soffre quando Gomez lo attacca e in avanti raramente si vede.
Lucchini 5,5 – Gara non troppo negativo ma non si mostra troppo deciso nell’intervenire nell’azione del raddoppio siciliano.
Stendardo 6 – Disputa una partita discreta, primeggiando su Bergessio nel gioco aereo e non commettendo errori evidenti.
Peluso 6 – Non troppo impensierito dalle discese (rare) di Lanzafame, disputa una partita abbastanza diligente e non corre rischi eccessivi. Pecca solo in fase offensiva, a causa di un atteggiamento forse eccessivamente prudente. Comunque, forse il migliore della difesa nerazzurra.
Schelotto 5 – Le sue folate sulla fascia stasera non si vedono per nulla. In una partita che difetta d’intensità e corsa, lui sembra spaesato e non incide. Maluccio anche in fase difensiva dove non presta il necessario soccorso a Bellini, quando quest’ultimo è puntato da Gomez. Dal 59′ Tiribocchi 6 – in mezz’ora riesce a correre di più di quanto Gabbiadini abbia fatto nell’intera partita. Non basta per rendersi insidioso.
Carmona 5,5 – Sbaglia in occasione del vantaggio catanese, quando tarda ad uscire dai blocchi difensivi e chiudere su Gomez che così può calciare liberamente. Per il resto partita senza acuti, a tratti nervosa.
Cazzola 6 – Riesce a dare maggiore interdizione del compagno di reparto, ma il centrocampo dei padroni di casa stasera era decisamente superiore.
Bonaventura 5,5 – Nel primo tempo praticamente nullo, al pari di Schelotto. Cresce leggermente nella ripresa, quando va vicino al gol, negatogli poi dall’ottima parata di Terracciano. Dal 80′ Ferreira Pinto s.v – I pochi minuti che gli concede Colantuono, come in quasi tutta la stagione, non sono sufficienti ad incidere sulla partita.
Maxi Moralez 6,5 – E’ l’unico, nel reparto avanzato bergamasco, a non mollare così facilmente e a provare a combinare qualcosa di buono. Si muove di continuo non trovando però la necessaria collaborazione dai suoi compagni, soprattutto da parte di Gabbiadini. Lotta da solo contro tutti.
Gabbiadini 5 – E’ evidente che difetta ancora di personalità e cattiveria agonistica. Prestazione alquanto deludente per il giovane attaccante azzurro, praticamente nullo per tutti i minuti trascorsi in campo, perdendo praticamente tutti i contrasti prima con Legrottaglie, poi con Spolli. Dal 74′ Carrozza s.v – Dopo le ultime partite disputate, Colantuono gli concede un’altra opportunità, ma quei pochi minuti non bastano.
All. Colantuono 5,5 – Una partita vuota e a tratti quasi svogliata, quella dei suoi ragazzi. Prova a schierare la squadra con la solita compattezza difensiva, ma ciò che stasera manca è la giusta concentrazione. Resta comunque lo straordinario campionato dei nerazzurri che, è bene ricordarlo, è anche e soprattutto merito del tecnico laziale.
Arbitro Romeo 6 – Partita tranquilla e assolutamente corretta, facile da gestire. Manca forse un giallo nel primo tempo su Bellusci che, al 13′, entra diretto sull’uomo a centrocampo. In genere, però, gara controllata bene e filata via liscia.
TABELLINO
CATANIA-ATALANTA 2-0
Catania (4-3-3): Terracciano; Bellusci, Legrottaglie, Spolli, Marchese; Seymour, Lodi, Biagianti (Dall 88′ Ricchiuti); Lanzafame (Dal 67′ Catellani), Bergessio, Gomez (Dal 84′ Llama). All. Montella.Atalanta (4-4-1-1): Consigli; Bellini, Lucchini, Stendardo, Peluso; Schelotto (Dal 59′ Tiribocchi), Carmona, Cazzola, Bonaventura (Dal 80′ Ferreira Pinto); Maxi Moralez, Gabbiadini (Dal 74′ Carrozza). All. Colantuono.
Marcatori: 30′ Gomez (CA), 85′ Seymour (CA).
Ammoniti: 44′ Lanzafame (A), 50′ Legrottaglie (CA), Carmona (A), 91′ Peluso (A), 94′ Bellusci (CA).
Espulsi: –