Valerio Pantone
CAMPIONE RAGGI X RAUL MEIRELES / ROMA – Quantità, qualità e caratura internazionale. E’ questo in sintesi il profilo tecnico di Raul Meireles, centrocampista classe ’83 di proprietà del Chelsea, indicato da Antonio Conte come il primo obiettivo per il prossimo mercato della Juventus. Dopo un difficile ambientamento a ‘Stamford Bridge’, complice anche la ‘discutibile’ guida tecnica di Villas Boas, il mediano portoghese sta tornando in questa seconda parte di stagione a suoi standard abituali, grazie anche all’approdo sulla panchina dei ‘Blues’ di Roberto Di Matteo. La rete realizzata nel quarto di finale di Champions contro il Benfica e la prestazione sontuosa fornita nella semifinale d’andata contro i campioni d’Europa del Barcellona, hanno infatti riportato in auge il valore di un giocatore da tempo nel mirino della società bianconera. In vista anche della partecipazione alla prossima edizione della Coppa dei Campioni, infatti, Meireles potrebbe rappresentare per la Juventus il jolly perfetto per un centrocampo che già può disporre di uno trio ben assortito come Pirlo, Vidal e Marchisio.
LA CARRIERA – Nato ad Oporto il 17 marzo del 1983, Raul José Trindade Meireles è un prodotto delle giovanili del Boavista. Nell’estate del 2001, si trasferisce in prestito al Desportivo das Aves, formazione della Serie B portoghese: nella prima stagione colleziona appena 16 presenze, mentre è nella seconda che riesce a guadagnarsi un posto da titolare grazie anche ad uno splendido gol da oltre trenta metri nel match contro l’Uniao da Madeira. Nel 2003 torna così al Boavista, dove questa volta riesce ad esordire nella Primeira Liga disputando anche un buon campionato; al termine della stagione, però, il club bianconero non gli rinnova il contratto e così sono i rivali del Porto, reduci dal trionfo in Coppa dei Campioni, ad assicurarsi le sue prestazioni. Inizialmente soffre la tanta concorrenza a centrocampo, ma poi pian piano riesce a conquistare la fiducia del tecnico Victor Fernandez. Dalla stagione successiva i ‘Dragoni’ vincono praticamente tutto in patria e così Meireles si afferma come uno dei giovani più interessanti nel panorama calcistico lusitano. Alla fine saranno quattro i titoli nazionali conquistati con la maglia del Porto, oltre a due Coppe di Portogallo ed una Supercoppa. L’unico rammarico della sua esperienza ad Oporto, rimane ovviamente la Champions e quella notte del 15 aprile del 2004, quando un eurogol di Cristiano Ronaldo, allora al Manchester United, costrinse Raul e la squadra di Jesualdo Ferreira ad interrompere il sogno europeo ai quarti di finale. Concluso il ciclo con il Porto, il 27 agosto del 2010 sposa così il progetto del nuovo Liverpool di Roy Hodgson che si assicura il suo cartellino per una cifra pari a dieci milioni e mezzo di sterline. Chiamato a rimpiazzare il partente di Mascherano, Meireles fatica a farsi apprezzare dal pubblico di ‘Anfield’, soprattutto per il pessimo rendimento dei ‘Reds’. Nonostante il gol nel derby contro l’Everton e l’arrivo a gennaio del nuovo manager Kenny Dalglish, infatti, Raul finisce la sua prima stagione in Inghilterra con più ombre che luci, collezionando 5 reti in 41 apparizioni. Il resto è storia recente. Dopo aver esordito in questa Premier con il Liverpool, il 31 agosto del 2011 riceve la chiamata del Chelsea, una chiamata impossibile da rifiutare.
RUOLO – Mediano o playmaker davanti alla difesa, il principale pregio di Raul Meireles è quello di sapersi adattare a tutti i ruoli del centrocampo. Corsa ed aggressività unita ad una buona tecnica e ad un’ottima capacità di inserimento che a volte lo rendono anche decisivo in zona gol. Questo è Raul Meireles, questo è probabilmente quello che vuole Conte per la Juve del prossimo anno.
NAZIONALE – Campione d’Europa con la Nazionale Under 16 nel 1996, Raul Meireles ha rappresentato in questi ultimi anni una delle colonne portanti del Portogallo. L’esordio con la Nazionale maggiore arriva nel 2006 nelle Qualificazioni ad Euro 2008, competizione questa nella quale realizza anche il suo primo gol nel match inaugurale contro la Turchia. Molto più importante è invece la rete che realizza il 18 novembre del 2009 nello spareggio Mondiale contro la Bosnia e che permette al Portogallo di accedere alla fase finale di Sudafrica 2010, poi conclusa agli ottavi di finali per colpa dei Campioni del Mondo della Spagna.
FUTURO – Oltre alla Juventus, nelle ultime settimane avrebbero mostrato interesse nei suoi confronti anche il Real Madrid e il Psg di Ancelotti. Le pretendenti intorno al giocatore, quindi, non mancano così come gli estimatori all’interno del Chelsea, a cominciare da Roberto Di Matteo. La permanenza di Meireles a Londra, infatti, dipenderà molto dalla conferma del tecnico italiano. All’orizzonte, poi, c’è la semifinale di ritorno contro il Barcellona e la finalissima di FA CUP contro il Liverpool: obiettivi che Raul ed i Blues vogliono a tutti costi raggiungere. Il futuro di Meireles, forse, passerà anche da lì.