JUVENTUS MERCATO SCUDETTO ESCLUSIVO AGHEMO ROBBEN GIOVINCO / ROMA – La Juventus tra scudetto e mercato. RadioCalciomercato.it, la web radio ufficiale di calciomercato.it, ha intervistato in esclusiva Paolo Aghemo, noto giornalista della redazione di Sky Sport.
CORSA SCUDETTO – “La Juventus sta attraversando un momento ottimo sotto tutti i punti di vista: dal punto di vista atletico fino al novantesimo riesce a tenere la squadra avversaria nella sua metà campo, aggredisce e raddoppia smepre. Marchisio e Vidal sono tornati al livello di inizio stagione, è senza dubbio la squadra più in forma del campionato. Conte ha limitato molto il turnover, non giocando le coppe quest’anno non c’era bisogno. Dal punto di vista mentale la Juve sta benissimo: questo sorpasso al Milan, in realtà, è arrivato inaspettato per come si è materialzzato, dopo il ko con la Fiorentina. Dal punto di vista della carica e dell’ottimismo è fondamentale per lo scudetto. La Juve sta benissimo, ha in mano scudetto. La partita con la Roma è l’ultimo vero ostacolo”.
AFFAIRE ROBBEN – “Onestamente non credo che Robben abbia mandato un sms. Può succedere, per carità. Si muovono molti intermediari, ci sono molti uomini in Germania che lavorano a stretto contatto con la Juventus. Dubito però che la storia sia finita qui. Non siamo nemmeno all’inizio: ci sono dichiarazioni, smentite, e poi si torna sulle posizioni dei giorni prima. Non c’è nessuna porta chiusa per Robben, è tutto aperto. Il vero problema è che la Juve non sa su chi andare, sta monitorando diversi giocatori. Cinque milioni di ingaggio? Per ora sono soltanto ipotesi, contatti, sondaggi per capire cosa deve fare. La strategia della Juventus è quella di pagare cartellino il meno possibile, magari sfruttando giocatori con problemi aziendali o in scadenza di contratto, e garantire loro un alto ingaggio. Cinque milioni a Robben ci possono stare. E’ un po’ un’operazione alla Pirlo, l’ingaggio di quattro milioni netti ne è la dimsotrazione”.
FUTURO BORRIELLO – “In questo momento, dovessimo sbilanciarsi, direi che dfficilmente la Juventus lo riscatterà a otto milioni di euro. Il rendimento non è stato al livello delle attese. Magari però da qui alla fine segna cinque gol e diventa un idolo. Si può però andare rinegoziare con la Roma e molto dipenderà dalle valutazioni di Conte: se pensa che possa ancora servire e vorrà ancora puntare su di lui per dargli un’altra possibilità possbilità, allora la Juve può rinegoziare con la Roma un nuovo accordo, un prestito onoroso o una comproprietà”.
DUBBI GIOVINCO – “E’ un potenziale obiettivo, piace molto a Conte. Ma bisogna fare un discorso col Parma che va approfondito. Non penso che si liberi così facilmente, il Parma ne detiene la metà del cartellino. Molto dipenderà dal tipo di mercato della Juventus: se si focalizzaerà su due attaccanti top-plyer o un giovane che possa essere la promessa come Ramirez, Destro o Gabbiadini, allora per Giovinco c’è poca possibilità. E secondo me la Juventus interverrà anche sulle fasce, è in certa di un esterno e di un centrocampista. Sarà un mercato dispendioso. Se torna viene sicuramente per giocare, non certo per fare la riserva. Il posto garantito alla Juventus non ce l’ha nessuno. Molto dipenderà da lui, se preferirà essere il primo attore in una piazza medio-importante”.