CAMPIONE AI RAGGI X: Nani e la pesante eredita’ di Cristiano Ronaldo

 

CAMPIONE RAGGI X NANI / ROMA – Individuato da Alex Ferguson come il successore di Cristiano Ronaldo, per continuare a dare seguito alla tradizione dei grandi esterni di fascia destra che negli ultimi anni hanno caratterizzato le formazioni dello United, Nani, l’attuale ala dei ‘Red Devils’, sta dando un grosso contributo alla causa per la vittoria della Premier, con la consacrazione a livello internazionale già arrivata grazie alla vittoria della Champions League nel 2008.

Luis Carlos Almeida da Cunha nasce a Praia (Capo Verde) il 17 novembre 1986. Esterno di fascia, ha nelle sue armi migliori la rapidità con e senza palla, la facilità nel dribblare l’avversario, predisposizione a sfornare assist per i compagni e buona visione della porta.

SPORTING LISBONA – Entra a 18 anni nelle giovanili del club portoghese, contribuendo alla vittoria finale del campionato Primavera a fine stagione. Solo una stagione tra i ‘baby’, per passare subito dopo in prima squadra, nella cui rosa ci sono giocatori del calibro di Moutinho, Beto e Tiago. Trova subito spazio e continuità in prima squadra, vincendo alla seconda stagione la Coppa di Portogallo. Prestazioni, reti e giocate convincono il Manchester United ad investire su di lui nell’estate del 2007, strappandolo allo Sporting per una cifra intorno ai 18 milioni di euro.

MANCHESTER UNITED – Si presenta in Inghilterra in punta di piedi, in una formazione ricca di grandi campioni, specie nel suo reparto, come Cristiano Ronaldo e Giggs. Nonostante l’elevata concorrenza, il portoghese riesce a trovare fin da subito spazio e vittorie: Champions League, Premier League e Community Shield vanno ad arricchire la bacheca personale del lusitano alla sua prima stagione con i ‘Red Devils’. Trova meno spazio la stagione successiva, dando però il suo apporto alla vittoria di un’altra Community Shield, Premier League e Coppa di Lega Inglese. La svolta, per il giocatore, arriva alla sua terza stagione inglese: il Manchester United lascia partire Ronaldo per Madrid puntando tutto su di lui. L’esterno destro adesso si trova a dover fare i conti con la pesante eredità dei numeri sette dello ‘United’, gli esterni destri che prima di lui hanno ricoperto quel ruolo, da Ronaldo a Beckham, da Cantona a Best. Le cose sembrano andare a corrente alternata per il portoghese, diventato titolare inamovibile, capace, insieme ai suoi compagni di squadra, di portare a casa una sola Premier League e due Community Shield nelle ultime tre stagioni.

NAZIONALE – Fino ad oggi ha realizzato 12 reti in 51 presenze con la maglia del Portogallo. L’esordio con la nazionale maggiore avviene nel 2007 in occasione di una gara amichevole. Partecipa, nel 2008, agli Europei in Austria e Svizzera, sotto la guida tecnica di Felipe Scolari: i rossoverdi vengono eliminati ai quarti di finale in seguito alla sconfitta per 3-2 contro la Germania. Non partecipa, invece, ai mondiali di Sud Africa 2010 a causa di un infortunio alla spalla rimediato pochi giorni prima dell’inizio della competizione.

 

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