EDITORIALE SUGONI MERCATO CHAMPIONS/ ROMA – Considerare le semifinali di Champions una vetrina del prossimo mercato è piuttosto insolito. Se non altro perché sarebbe una vetrina di un negozio molto molto caro. Eppure – nelle prime quattro d’Europa – ci sono giocatori che possono diventare un vero e proprio affare. Perché le situazioni (e valutazioni tecniche) si incrociano con quelle contrattuali.
BAYERN MONACO-REAL MADRID – Allora ecco che viene naturale puntare lo sguardo su Arijen Robben: a livello assoluto un top player senza discussioni. Ma con un contratto in scadenza nel 2013 e non ancora rinnovato. I tedeschi spingono per arrivare al prolungamento, lui tentenna. Dovesse arrivare in questa situazione a giugno (e magari con un Bayern ancora a mani vuote a fine stagione), chissà…I tedeschi non faranno saldi, ma non potranno nemmeno chiedere la luna, con il rischio di perderlo a costo zero fra un anno. La Juve osserva interessata, in compagnia delle grandi inglesi. Il 2013 è la stessa data di scadenza scritta sul contratto di Lassana Diarra, ma in pratica è sul mercato. Un centrocampista con il suo fisico e la sua esperienza – e ancora giovane visto che ha 27 anni – può far comodo a molti. La Juve lo aveva seguito in passato, Inter e Milan lo conoscono bene, e i casi Sneijder, Robben e Gago insegnano che al Real si può far spesa bene. Per questo sempre la Juve – che sta monitorando davvero il mercato a 360 gradi – un occhio lo tiene ben aperto anche sull’attacco di Mou. Non è fantamercato pensare che uno tra Higuain e Benzema possa davvero partire. Solo che in questo caso ci vorranno davvero tantissimi milioni di euro per assicurarsi uno dei due. Discorso un po’ prematuro.
CHELSEA-BARCELLONA – Non così – e parliamo ancora di Juve – per Raul Meireles: Paratici lo ha visto dal vivo contro il Benfica e tornerà ad osservarlo. Il centrocampista portoghese piace tantissimo, non è certo un intoccabile per il Chelsea ed ha un valore di mercato accessibile (circa 10 milioni). Ma al Chelsea occhio anche alle situazioni di due grandi vecchi in scadenza: Solomon Kalou e Didier Drogba, cercato in mezzo mondo: dall’America alla Cina. Ma al Chelsea un affare si potrebbe fare anche guardando alla panchina: Roberto Di Matteo ha portato la squadra in finale di Fa Cup, si gioca quella di Champions e l’ha fatta tornare a fare ottimi risultati anche in Premier League. In pratica, si sta giocando una conferma che – quando è arrivato – sembrava impossibile. Alla fine potrebbe restare. Non dovesse succedere, chissà che non possa diventare una tentazione per qualche squadra italiana….