DRAMMA MOROSINI: RICORDO AGENTE E DI NATALE / LIVORNO – Una triste domenica per gli appassionati. Niente calcio, niente gol, niente emozioni: un doveroso omaggio alla memoria di Piermario Morosini, l’ex centrocampista del Livorno deceduto sabato pomeriggio sul terreno di gioco dello stadio ‘Adriatico’ di Pescara.
LA DIRETTA
Ore 18.25 – Il Vicenza, ex squadra di Piermario Morosini, ha comunicato sul proprio sito ufficiale la decisione di ritirare, in memoria dell’ex calciatore bergamasco, la maglia numero 25.
Ore 18.00 – “Sono scioccato, era un ragazzo d’oro”. Mario Balotelli si unisce al dolore del calcio italiano per la prematura scomparsa di Piermario Morosini. “Questa tragedia mi insegna ad apprezzare e rispettare la vita”, ha aggiunto l’attaccante del Manchester City come riporta ‘Sky Sport’.
Ore 17.35 – Simone Barone, presente in conferemza stampa insieme ai suoi compagni del Livorno, ha ricordato comosso Morosini: “Piermario dava forza a tutti, aveva sempre il sorriso sulle labbra. Lo porterò sempre nel cuore – ha detto il centrocampista campione del mondo nel 2006 -. Non ha avuto una vita facile, però ha sempre lottato, non si è mai arreso. Adesso noi dobbiamo lottare per lui, per ricordarlo come merita. Dobbiamo stare vicini alla sorella”.
Ore 17.10 – Minuto di silenzio a ‘Old Trafford’ in occasione del match tra Manchester United e Aston Villa per omaggiare Piermario Marosini.
Ore 17.00 – I giocatori del Livorno, all’ingresso dello Stadio ‘Armando Picchi’, hanno posato dei mazzi di fiori davanti allo striscione che ricorda Piermario Morosini. Attimi struggenti, con la delegazione livornese in lacrime per la scomparsa del loro ex compagno.
Ore 16.30 – I tifosi del Livorno, in occasione della aprtita casalinga di sabato prossimo contro il Cittadella, hanno deciso di presentarsi allo stadio vestendo la maglia numero 25, quella indossata fino a ieri da Piermario Morosini.
DOMANI L’AUTOPSIA – L’autopsia sul corpo verrà effettuata lunedì mattina come ribadito dall’agente del calciatore, Ernesto Randazzo”: “Domani ci sarà la verifica. Piermario non aveva avuto nessun incidente – ha spiegato a ‘Sky Sport’ il procuratore -. Era un ragazzo che non soffriva tanto di infortuni, aveva una certa continuità di prestazione e di rendimento e non soffriva neanche di piccoli acciacchi e incidenti. Piermario era un giovane uomo che aveva sofferto tanto e che chiedeva solo un pò di felicità, ma ieri gli hanno detto che non era possibile neanche questo. Ricordo una persona dolce, educata che parlava a bassa voce ma che si sapeva far rispettare – ha proseguoto Randazzo -. Era una persona speciale, è una tragedia”.
DI NATALE COMMOSSO – Difficile trovare le parole giuste anche per Antonio Di Natale, capitano dell’Udinese ed ex compagno di squadra di Morosini. Il fantasista bianconero è visibilmente ancora sotto-choc: “Era un ragazzo eccezionale, pieno di vita. Nonostante tutti i problemi che aveva, era sempre a disposizione della squadra, ogni giorno mi dava forza – ha sottolineato Di Natale a ‘Sky Sport’ -. Ho perso mia mamma quattro anni fa e lui, che c’era già passato, mi è stato molto vicino. Adesso dobbiamo aiutare la sorella, starle vicino. Ho chiesto a tutti i capitani di serie A e B di non abbandonare questa ragazza. Per me Mario era come un fratello, diamole una mano”.