DRAMMA MOROSINI LACRIME A LIVORNO / LIVORNO – Le lacrime si mischiano alla pioggia, incessante come il dolore nel cuore di tutti. Il mondo del calcio è in lutto, Livorno piange e lo fa in silenzio con tutto l’amore paterno per un ragazzo così giovane che ci ha lasciati troppo, troppo presto. Nella città amaranto il calcio è più di uno sport, è un legame inscindibile con la sua gente; è qualcosa che va oltre il semplice gioco ma incarna valori di fratellanza, lealtà, passione e sacrificio. Questo Piermario Morosini lo sapeva, ed era venuto a Livorno con tutta la sua grinta e la voglia di essere importante. E qui tutti lo avevano accolto bene, dai compagni, ai tifosi, perchè il suo essere così gentile, così semplice lo rendeva una persona speciale. In campo metteva tutto se stesso e anche di più. Un rubapalloni dai piedi educati; uno dalle grandi qualità che però, per un motivo e per l’altro, hanno sempre esitato ad esplodere definitivamente. Ma lui era così, dava sempre l’anima e poi che siano gli altri a giudicare. Così anche negli ultimi attimi della sua vita ha lottato, ha reagito, ha insistito fino all’ultimo, ma la partita era troppo difficile anche per uno come lui purtroppo. I tifosi, in una stagione difficile, avevano capito subito quel suo senso di attaccamento alla causa e lo hanno già ricordato con striscioni e fiori fuori dallo stadio ‘Armando Picchi”, perchè questo è il minimo che si possa fare. Oggi se n’è andato un campione di vita, un uomo vero, un ragazzo d’oro. Sembrano parole fatte, scontate ma è la pura verità. E vogliamo ricordarlo col sorriso sulle labbra, perchè lui avrebbe voluto così. E per tutti noi Mario sarà sempre in mezzo al campo a giocare e a fare il tifo per il Livorno.
CIAO ‘MORO’25
