Milan-Genoa, Allegri: “Il gol di Muntari conta tanto. La nostra stagione non è fallimentare”

MILAN GENOA CONFERENZA ALLEGRI / MILANO – Vincere e aspettare il risultato della Juventus: è il programma del Milan in questo week end. Di questo parla Allegri alla vigilia della sfida tra i rossoneri e ilGenoa: “Il gol di Muntari al momento pesa. Noi dobbiamo pensare alla partita di domani, prendere i tre punti e cercare di ritornare in testa alla classifica. Siamo ritornati alla vittoria a Verona, in una partita non giocata bene, ma con orgoglio. Lottiamo per il titolo e sarà un bel duello fino alla fine. In queste ultime partite contano molto la serenità e non pensare a fare tabelle: domani ci sono tre punti in palio e dobbiamo prenderli, poi vediamo cosa farà la Juventus domenica. Se riuscirà a farne 3, 1 o magari nessuno”.

OTTIMA STAGIONE – Allegri respinge le critiche e rivendica gli ottimi risultati ottenuti dal Milan in questa stagione: “Non sono nervoso. Ho solo fatto delle constatazioni sul fatto che la stagione del Milan fino a questo momento è stata giudicata fallimentare e credo che non sia così. Poi se da qui alla fine le perdiamo tutte allora potremmo dire che abbiamo sbagliato. Però al momento siamo in corsa per lo scudetto, siamo usciti nei supplementari della semifinale di coppa Italia e ai quarti di Champions League incontrando quattro volte il Barcellona, definita da tutti la squadra più forte al mondo. Se la Juventus sta facendo grandissime cose perché è in testa al campionato, non si può dire il contrario del Milan che è appena un punto dietro o forse qualcuno si aspettava che facessimo 100 punti?”

BOATENG – “Boateng si è allenato con la squadra, poi si è fermato per un’infiammazione al pube e ieri ha fatto dei controlli che hanno confermato questa infiammazione. Quando passerà sarà a nostra disposizione; se non ha giocato è perché non era in grado di giocare. Robinho? Nel primo tempo ha fatto bene, poi nella ripresa è calato. Negli allenamenti lo vedo bene”.

FORMAZIONE – Il tecnico dei rossoneri non si sbilancia sulla formazione: “El Shaarawy? Devo valutare l’allenamento di oggi e poi deciderò. De Sciglio? È un ragazzo bravo e può diventare un buon calciatore: ha ottime qualità fisiche e tecniche, anche se deve migliorare. Deve ancora fare il salto mentale da primavera e prima squadra, ma ha dimostrato di avere grande personalità e di saper trattare la palla”.

CONTE – Allegri individua nel carattere l’arma vincente della Juventus, anche se ritiene che il Milan non sia da meno: “La Juventus colpisce per questa voglia di vincere, per il carattere che mettono in campo. Ma anche noi lo abbiamo mostrato con il Chievo e nel corso di tutta la stagione. Conte sta facendo un ottimo lavoro con un’ottima squadra che gli è stata messa a disposizione della società. Per superarli dobbiamo sperare in un loro passo falso e giocare con cattiveria e convinzione fino alla fine.