RadioCalciomercato.it, esclusivo Pizzul su corsa scudetto e Balotelli

RADIOCALCIOMERCATO, ESCLUSIVO PIZZUL / ROMA – In attesa di Juventus-Lazio, il controsorpasso del Milan è servito. Tre punti preziosissimi quelli portati a casa ieri sera nella tana del Chievo dall’undici rossonero, a secco di vittorie da quattro gare tra campionato e Champions. Per affrontare i temi ‘caldi’ del campionato, oltre allo spinoso casa Balotelli, la redazione di RadioCalciomercato.it – la web radio ufficiale di Calciomercato.it – ha contattato in esclusiva Bruno Pizzul, ex decano di ‘Raisport’ per le telecronace della Nazionale italiana.

MILAN OPERAIO – “Quello di Verona è un risultato fondamentale per il Milan. Anche ieri la squadra rossonera ha dimostrato di non attraversare un momento brillante di forma. Ha capitalizzato al massimo il gol iniziale di Muntari, giocando da ‘provinciale’ come sottolineato a fine gara dal tecnico del Chievo Di Carlo. Il Milan ha badato a difendersi, concedendo poco allo spettacolo. Questi sono tre punti impotantissimi per l’undici di Allegri, soprattutto per il morale”.

JUVE ALLA PROVA LAZIO – “La Juventus ha una grande vitalità e reattiva fisico-atletica in questo momento. Stasera è attesa da un confronto insidioso contro la Lazio, in corsa per terzo posto. Credo, però, che la Juve possa rispettare il pronostico e ritornare in vetta alla classifica”.

ROMA-UDINESE – “Il problema principale della Roma è la continuità. Passa da prestazioni convincenti, a prove decisamente negative. Stasera vedremo una Roma arrabbiata dopo le ultime polemiche in seno all’ambiente giallorosso, scaturite dalla batosta di sabato a Lecce. Anche Luis Enrique avrà voglia di riscatto, visto che adesso viene guardato con un certo sospetto dalla tifoseria. L’Udinese avrà tanti infortunati, sarà una squadra ridotta ai minimi termini, però non è mai facile batterla. Arriva in fiducia a questa sfida dopo la vittoria con il Parma, Guidolin metterà in campo la miglior formazione possibile nonostante le assenze. Potrebbe uscirne una gara abbastanza spettacolare”.

CASO BALOTELLI – “Prandelli finirà per ‘addolcire’ il codice etico. Alla fine non c’è stata una mega-squalifica per Balotelli: in quel caso, sarebbe stato difficile per il cittì azzurro convocarlo per gli Europei. Adesso vedremo se Mancini al Manchester City rispetterà quanto dichiarato nei giorni scorsi, ovvero di non farlo giocare più fino al termine della stagione. Prandelli, però, deve guardare in faccia anche la realtà: il parco attaccanti non è così roseo in questo momento, con Cassano e Rossi in precarie condizioni fisiche e giocatori, come ad esempio Gilardino, che sono un pò spariti negli ultimi tempi. In un periodo di vacche magre, intemperanze a parte, credo che alla fine Prandelli convocherà Balotelli. È un elemento che finirà per essere fondamentale per la nostra Nazionale, il ct tenterà in tutti i modi di recuperarlo”.