Calcioscommesse, l’ira di Cosmi: “Bastardi”

CALCIOSCOMMESSE COSMI LECCE ROMA / LECCE – In casa Lecce l’ultima settimana è stata complicata. Le accuse giunte da Bari nell’ambito dell’inchiesta sul calcioscommesse hanno scosso l’ambiente e il tecnico dei salentini, Serse Cosmi, ha detto la sua in modo schietto, come al solito: “Questo, purtroppo, è un mondo popolato da veri bastardi – le parole riportate dal ‘Corriere dello Sport’ -, sì veri e propri bastardi che hanno utilizzato le loro professioni e non hanno avuto rispetto per gli altri: per le società, per i compagni per i tifosi. Mi dà fastidio quando sento dire ‘poveretti‘ e si chiama in ballo l’aspetto umanitario. Chi sbaglia deve pagare, se si vuole ripulire l’ambniente ci vogliono sanzioni esemplari. Non entro nel merito di decisioni e di leggi in vigore, mi dà fastidio che l’opinione pubblica spesso dichiari comprensione per questi bastardi, quando poi vi sono tante persone sconosciute responsabili di reati minori che non possono mediare, parlando, per ottemere i domiciliari“.

A.L.