RADIOCALCIOMERCATO ESCLUSIVO DE PAOLA JUVENTUS / ROMA – Nel giorno della presentazione del nuovo sponsor della Juventus, la redazione di Radiocalciomercato.it ha contattato in esclusiva il direttore del quotidiano ‘Tuttosport’, Paolo De Paola, per un punto sul pianeta Juve. L’esordio del giornalista sul rinnovo del contratto di Antonio Conte: “Marotta lo aveva detto qualche giorno fa, sia per Buffon che per Conte sarebbe bastato uno sguardo d’intesa. C’è tutta l’intenzione di proseguire con lui, Conte ha un progetto serio e vuole rimanere a Torino con la speranza di diventare una forza anche in Europa”.
MERCATO BIANCONERO – “Ci sarà sicuramente l’arrivo un top player in attacco: van Persie, Higuain, Suarez e Torres sono i nomi, ma Marotta non vuole uscire allo scoperto per non creare aste, in questo periodo si stabiliscono solo contatti e strategie”.
FRENATA AGNELLI – “Sono discorsi che tutti i dirigenti fanno con chiarezza. La strategia della Juve non è quella di puntare a tutti i costi ad un top player, loro vogliono fare una grande squadra con 4-5 alternative forti in ogni reparto, una strategia che va avanti da mesi e il presidente preferisce essere abbottonato per non alimentare troppo il mercato e aumentare le cifre d’acquisto. La Juve non ci sta a fare l’esca per un mercato voracissimo, non vuole competere per farsi prendere per la gola”.
LOTTA SCUDETTO – “Il Milan è in vantaggio, bisogna vedere come reagirà psicologiacamente all’uscita dalla Champions; la Juve il suo obiettivo lo ha già centrato, cioè riprendersi un posto in Champions e la finale di Coppa Italia. Tutto cio che arriverà in più sarà piacevole e Conte sta trasmettendo la giusta carica alla squadra, la vera sorpresa di quest’anno è proprio la Juve“.
LINEA VERDE – “Ottima strategia di Marotta e Paratici: ci sono dei giovani in primavera, poi c’è Immobile, Giovinco… la Juve sta mettendo le basi per questo tipo di progetto a medio lunga scadenza. A Conte piace Verratti e probabilmente potrebbe chiudere questo grande acquisto. Anche su Immobile c’è prudenza: i bianconeri hanno interesse a non bruciare questi giovani calciatori e magari farà fare un altro anno fuori da Torino”.
AVANGUARDIA SPAGNA – “La Spagna è un modello da seguire, così come il Portogallo e i suoi tecnici; in Italia siamo molto ancorati a sistemi di gioco, quasi tutti i tecnici moderni puntano alla coralità, basta vedere come gioca il Barcellona. In Italia l’unica squadra che ha questa idea è l’Udinese, con un centrocampo folto e senza punti di riferimento in attacco. La Spagna è all’avanguardia e i frutti del lavoro si notano”.