LAZIO NAPOLI ESCLUSIVO GIORDANO A RADIOCALCIOMERCATO.IT / ROMA – Una vita in biancoceleste non si può dimenticare: Bruno Giordano nonostante i “tre anni intensi vissuti con il Napoli” domani sera farà il tifo per la Lazio nella sfida che può decidere le sorti della lotta per il terzo posto.
In esclusiva ai microfoni di ‘RadioCalciomercato.it‘ l’ex bomber parla proprio di Lazio-Napoli: “È la partita più importante della giornata: vincendo la Lazio staccarebbe definitivamente il Napoli, mentre gli azzurri potrebbero anche accontentarsi del pareggio. Assenze? Sono importanti, ma non determinanti: ho visto un unico calciatore in grado di vincere le gare da solo ed era Maradona, gli altri possono solo contribuire al successo di una squadra. Arrivati a questo punto del campionato poi conta più la corsa che la tecnica: Klose,Maggio e gli altri sono giocatori importanti, ma non decisivi. Se la Lazio riuscisse a vincere contro il Napoli, metterebbe gli azzurri fuori dalla corsa Champions, dove sono incluse anche Roma e Udinese“.
TIFO LAZIO – Nonostante il passo da doppio ex Bruno Giordano farà il tifo per i padroni di casa: “Sono legato a entrambe – afferma alla web radio di Calciomercato.it -: alla Lazio ho vissuto molto più tempo, e anche se i tre anni di Napoli sono stati molti intensi, domani farò il tifo per i biancocelesti, anche per ricordare al meglio la memoria di Giorgio Chinaglia. Chi potrà decidere il match sarà da un lato Hernanes e dall’altro Lavezzi“.
KLOSE – In casa biancoceleste tengono banco le parole di Klose che ha messo in dubbio un suo ritorno prima della fine della stagione: “Dipende dal contesto in cui lo ha detto. Forse ha voluto dire che l’Europeo è alle porte e vuole prepararsi bene: per farlo però occorre giocare in campionato e speriamo possa tornare il prima possibile”.
MARADONA – Altro tema caldo è il possibile ritorno in Italia di Maradona, che con Careca e Giodano costituiva la mitica ‘Ma.Gi.Ca.’ con la maglia del Napoli. Sull’ex Pibe de Oro, Giordano dice: “Da qui a qualche mese sicuramente non verrà. Il suo sogno è allenare in Italia e soprattutto il Napoli e poi tornare alla guida dell’Argentina. Il ritorno di Diego sarebbe importante per l’immagine del calcio italiano. Io sulla panchina della Lazio? Sarebbe il coronamento del sogno della mia vita.
CHINAGLIA – Infine Giordano ricorda Giorgio Chinaglia, recentemente scomparso: “Sono orgoglioso di aver preso la sua eredità in biancoceleste: di Giorgio ho tanti ricordi, da quando si metteva dietro le siepi a vedere i miei allenamenti a quando feci il primo gol su un suo tiro ribattuto. Nel tempo si avvertirà molto la sua mancanza e lo porterò sempre nel cuore sia come calciatore sia come uomo”.