PAGELLE E TABELLINO DI CAGLIARI-ATALANTA

PAGELLE TABELLINO CAGLIARI-ATALANTA / CAGLIARI – Una partita divertente e lottata fino in fondo quella che va in scena a Cagliari. Gli isolani mostrano rapidità e fame di vittoria, qualità rappresentate al meglio da un Pinilla sempre più trascinatore e continuo in fase di realizzazione. Nei sardi l’unico in ombra rispetto ai suoi soliti standard è Nainggolan, incapace di dare le consuete geometrie e inserimenti. Nei bergamaschi invece Peluso mette in scena un’altra discreta prestazione fatta di velocità, corsa e diligenza, mentre in attacco soffrono le punte, in particolare Simone Tiribocchi, in ombra per l’intero match e quasi mai nel vivo della manovra dei suoi.

CAGLIARI
Agazzi 6 – Una partita durata un tempo per il portiere rossoblu costretto ad uscire per un contrasto con Manfredini. I minuti trascorsi in campo passano tranquilli e per lui si tratta di ordinaria amministrazione. Dal 48′ Avramov 6,5 – Dimostra la sua affidabilità, soffrendo praticamente nulla e allungandosi in una parata spettacolare su un tiro altrettanto bello di Carmona diretto all’incrocio dei pali.
Pisano 6,5 – Come Agostini sull’altra fascia la sua gara è ottima, con continue discese in fase di appoggio e grande attenzione in difesa, con eccellenti diagonali. Dalle sue parti Maxi Moralez non incide e il merito è tutto suo.
Ariaudo 6 – Si dimostra attento per tutta la gara e controlla a dovere Gabbiadini, vincendo praticamente tutti i contrasti e giocando con personalità.
Canini 6 – Imita il suo compagno di reparto giocando da leader e controllando la gara senza patemi e sofferenze degne di nota.
Agostini 6,5 – La solita partita di continuità, di alta concentrazione e di corsa efficace. on sbaglia praticamente nulla e il duello con Schelotto dal punto di vista dinamico è davvero interessante.
Ekdal 6,5 – Suo l’assist (anche se fortunato) per il gol di Pinilla. Disputa una gara fatta d’intensità e inserimenti con tempi giusti e intelligenza tattica. Una continua crescita la sua, una pedina ormai fondamentale nel centrocampo cagliaritano.
Conti 6,5 – Domina il centrocampo dall’inizio alla fine e apre le marcature con una punizione al veleno su cui Consigli si dimostra non impeccabile. Davanti alla difesa è una diga e, come sempre, l’anima dell’intera squadra.
Nainggolan 5,5 – In una giornata in cui la sua squadra brilla e porta a casa una vittoria preziosa con bel gioco e sincronismo nei movimenti di tutti, lui non riesce a svettare come gli è riuscito in altre occasioni. Impegno e inserimenti in avanti non mancano ma non incide sulla partita come lui sa fare: dando tempi alla squadra e attraverso geometrie che danno fluidità alla manovra. Oggi lascia la ribalta ai suoi compagni di reparto. Rimane comunque una pedina fondamentale nello scacchiere di Ficcadenti. 
Cossu 6,5 – Sempre nel vivo del gioco il folletto di casa. Viene a prendersi palla a metà campo e al contempo riesce sempre a rendersi pericoloso davanti. Le sue idee danno imprevedibilità alla manovra e quando parte all’altezza della trequarti o allargandosi sulle fasce per i giocatori avversari sono guai.
Thiago Ribeiro 6 – Buon primo tempo della punta brasiliana. Alcune conclusioni insidiose e costante turbinio offensivo gli danno nella sufficienza. Nella ripresa cala e viene giustamente sostituito da Ibarbo. Dal 73′ Ibarbo 6 – Ormai la sua strapotenza fisica in velocità sono proverbiali in Sardegna ma oggi entra quando la partita è in fase di stallo e il risultato pressocché deciso.
Pinilla 7 – Un’altra prova maiuscola per l’attaccante cileno: Palermo qualcuno si starà sicuramente mangiando le mani. In attacco è continuamente pericoloso e corona la sua partita con il gol che chiude il match. Scatti e cuore, polmoni e fiuto del gol fanno di questa punta un tassello essenziale per il reparto offensivo isolano, una presenza imprescindibile per gli schemi del mister. Quarto gol in quattro uscite casalinghe stanno a testimoniare l’affidabilità in zona gol e il pubblico di casa al momento della sostituzione gli tributa una meritata standing ovation. Dal 81′ Larrivey s.v – Entra per dar fiato ad uno stremato Pinilla e per tenere un po’ palla e far respirare la squadra in previsione dell’assedio nerazzurro nel finale.
All. Ficcadenti 6,5 – Cellino ha ammesso l’errore commesso in occasione del suo precedente esonero e oggi si è capito il perché. I suoi lo seguono alla lettera e la prova che ne viene fuori farà felice l’intera piazza. La classifica ora è molto più tranquilla e si può affrontare il finale di stagione senza particolari pressioni.

ATALANTA
Consigli 5 – Incerto sul gol su punizione di Conti lo condiziona per l’intero match. E’ incerto e anche sul raddoppio isolano poteva far meglio.
Raimondi 6,5 – Uno dei migliori della squadra bergamasca. Spinge e dalla sua fascia partono cross a dir poco interessanti mal sfruttati dagli avanti dell’Atalanta. Difende bene e fino a quando non viene sostuito dà tutto. Dal 68′ Lucchini 6 – Il suo ingresso in campo significa cambio di modulo e passaggio alla difesa a 3. Non sbaglia granché e gli episodi sfavorevoli per i suoi non sono di certo colpa sua.
Stendardo 5,5 – Il confronto con Pinilla è duro e soffre spesso. Ci mette il fisico ma non riesce a contrastare a dovere il cileno che oggi aveva davvero una marcia in più.
Manfredini 6 – A differenza del suo compagno di reparto lotta di più e la sua partita è discreta. Il leader della difesa è lui e veste questo ruolo con attenzione e concentrazione.
Peluso 6,5 – Il migliore della difesa nerazzurra e non solo. Un continuo andirivieni sulla sinistra fa della sua partita una prova maiuscola fatta di passaggi precisi e ottime diagonali difensivi. Dalle sue parti non si passa e i sardi per trovare spazi devono girare necessariamente a largo. Un’altra giornata di grazia che giustifica ancora una volta l’interesse dell’Inter e di altre big nei suoi confronti.
Schelotto 6 – Come al solito la corsa non manca. Oggi di fronte ha Agostini che non molla un centimetro e non riesce ad incidere come al solito ma la sua prestazione non è comunque negativa.
Cigarini 5,5 – Non dà le solite geometrie alla squadra e sembra soffrire la grande partita di Conti dall’altra parte. Una gara in ombra e priva di acuti. Dal 68′ Cazzola 6 – Entra per dare freschezza in mezzo al campo e prova a dare il meglio anche se la partita è già pesantemente indirizzata.
Carmona 6 – A differenza di Cigarini lui è più grintoso e contrasta come può gli avversari lì in mezzo. Nella ripresa sfiora il gol dopo un gran tiro ma trova sulla sua strada un Avramov in grande spolvero.
Moralez 5,5 – Pisano non gli concede nulla e allora lo si trova spesso sulla fascia opposta a pestarsi i piedi con Schelotto. Una giornata opaca per il folletto argentino che non riesce a mettere in mostra la sua velocità e la sua pericolosità negli inserimenti.
Gabbiadini 5,5 – Una partita in chiaroscuro per il giovane talento dell’Under 21. Nel primo tempo praticamente nullo, nella ripresa riesce man mano a riprendersi e riscattarsi in parte con un paio di tiri pericolosi non andati a buon fine.
Tiribocchi 5 – A differenza di Gabbiadini non riesce a reagire nella ripresa. Una prova deludente per il tir che infatti viene nella ripresa sostituito da Colantuono. Non ha i giusti rifornimenti ma ci mette del suo, isolandosi e andandosi ad imbottigliare nel quartetto difensivo cagliaritano. Mai una conclusione veramente pericolosa, mai uno squillo degno di nota. Insomma, una giornata da dimenticare. Dal 76′ Carrozza 6 – Ha poco tempo per incidere ma ci mette molto impegno. Forse merita, visti anche i numerosi infortuni in quel reparto atalantino, una chances da titolare.
All. Colantuono 6 – Lui mette in campo la squadra alla solita maniera ordinata e compatta: la giornata no dei suoi non è imputabile all’allenatore romano che però sta ugualmente trascinando i suoi in un campionato straordinario partito da -6 e con una media da Europa League.
Arbitro Rocchi 6 – Il voto è soprattutto dato grazie alla crescita rispetto alle ultime disastrose prestazioni. I calciatori gli danno una mano giocando una partita intensa ma corretta. Forse un pò eccessivi i gialli a Manfredini e Raimondi ma nel complesso partita sufficiente. Rimane solo un forte dubbio per un fallo al limite dell’area non fischiato commesso da Agostini ai danni di Schelotto.
TABELLINO
CAGLIARI-ATALANTA 2-0
Cagliari (4-3-1-2): Agazzi (Dal 48′ Avramov); Pisano, Ariaudo, Canini, Agostini; Conti, Ekdal, Nainggolan; Cossu; Thiago Ribeiro (Dal 73′ Ibarbo), Pinilla (Dal 81′ Larrivey).Atalanta (4-4-2): Consigli; Raimondi (Dal 68′ Lucchini), Stendardo, Manfredini, Peluso; Schelotto, Cigarini (Dal 68′ Cazzola), Carmona, Maxi Moralez; Gabbiadini, Tiribocchi ( Dal 76′ Carrozza)Arbitro: Rocchi
Marcatori: 11′ Conti (C), 55′ Pinilla (C)
Ammoniti: 43′ Manfredini (A), 58′ Raimondi (A)
Espulsi: –

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