RadioCalciomercato.it, esclusivo Davide Lippi su Milan-Barcellona, Juventus-Napoli, Calcioscommesse, Montella…

ESCLUSIVO DAVIDE LIPPI RADIOCALCIOMERCATO.IT / ROMA – Per parlare dell’avventura del Milan in Champions League, del big match di domenica sera tra Juventus e Napoli, dello scandalo Calcioscommesse, di Montella e Rosi, RadioCalciomercato.it ha contattato in esclusiva il procuratore Davide Lippi.

MILAN-BARCELLONA, ATTO SECONDO – “E’ stata una partita difficile, contro questa squadra qui non è facile giocare. E’ stata una partita accorta e nonostante ciò il fatto di aver avuto due palle gol nitide vuol dire aver fatto una buona gara. Il pareggio in casa non è un brutto risultato, se fai un gol lì ti metti bene. E’ stata un partita positiva, non abbiamo visto un grande Barcellona ma non per suo demerito, ma per merito del Milan. Allegri ha messo in campo una squadra preparata. Pronostico? Sono amico di Messi, ma sono anche italiano. Da italiano spero che il Milan passi il turno. Ci vorrà il miglior Milan e ci vorrà un’impresa. Negli ulimi anni al ‘Camp Nou‘ hanno vinto in pcochi. Ci vuole una partita intelligente, tatticamente accorta e sperare di fare gol in contropiede”.

JUVENTUS NAPOLI – “Sarà un partita difficile, complessa. Il Napoli fuori casa resta sempre una squadra forte. Il Napoli fuori casa è più forte che in casa, a mio modo di vedere, Lavezzi e Cavani in contropiede sono formidabili. Però la Juve dalla sua ha voglia, sa che non può mollare. Mollare ora significherebbe perdere il treno scudetto, se vogliono rimanere in corsa non possono permettersi passi falsi. In casa si sentono forti, carichi. Sarà una bellissima partita”.

FUTURO MONTELLA – “Tecnicamente come allenatore promette bene da quando era alla Roma. Sono convinto che possa avere un futuro importante, non so quando. Fare il salto è sempre un rischio, avere un anno di esperienza in più è sempre positivo. Fare un altro anno di gavetta può servire. Però sono convinto che prima chiuderà la stagione alla grande, poi prenderà decisioni per la sua carriera. Ora è presto”.

ROSI E LA ROMA – “Se la squadra fa scarsa prestazione, è difficle che il terzino possa fare qualcosa di diverso. Se la squadra fa bene, può fare bene anche lui. La stagione è ancora lunga, deve dimostrare tanto, c’è da confermarsi. E’ cresciuto tantissimo, c’è tanta fiducia e lui sta rispondendo. E’ migliorato tantissimo in fase difensiva. E quando leggo i voti sui giornali e vedo che in fase offensiva ha giocato male e bene in quella difensiva, io sono contento. Era la sua pecca. Deve continuare cosi, ci sono ancora tre mesi di campionato, a giugno vedremo”.

BROCCHI E CALCIOSCOMMESSE – “Siamo stati un po’ sorpresi. Da quando è cominciata questa triste vicenda il nome di Brocchi non è mai stato menzionato. Siamo molto sereni, si tratta di una semplice audizione. Non abbiamo nessun tipo di problema nell’andare a fare una chiacchierata. Non è una cosa piacevole essere interrogati, ma al di là di questo siamo sereni. Nessuno è indagato, non c’è motivo per essere allarmati.

PAPA’ MARCELLO – “Di vicende legate a mio padre, come ben sapete, non ne parlo. Comunque non mi risulta niente, ho letto in giro ma non c’è nulla di concreto. Adesso c’è Pasqua, se ne va a Ibiza a godersi la sua casa sereno e tranquillo. Vedremo se con un progetto valido avrà voglia di tornare in panchina”.

 

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