<p>RADIOCALCIOMERCATO.IT ESCLUSIVO / ROMA – Domenica il <strong>Napoli</strong> affronterà la <strong>Juventus</strong>, mettendo però nel mirino anche la sfida del turno successivo contro la <strong>Lazio</strong>, per giunta in casa dei biancocelesti. <a href=”http://radiocalciomercato.it/” target=”_blank”>RadioCalciomercato.it</a>, la web radio ufficiale di Calciomercato.it, ha contattato in esclusiva <strong>Mirko Savini</strong>, ex di <strong>Fiorentina</strong>, <strong>Napoli</strong> e <strong>Palermo</strong>, attualmente svincolato, per una panoramica sulla lotta al terzo posto e non solo.<br /><br /><strong>JUVENTUS-NAPOLI</strong> – <strong>Savini</strong> ha esordito analizzando la sfida di domenica: “Sicuramente sarà una partita difficile. La <strong>Juve</strong> è in grande forma e il <strong>Napoli</strong> non può più sbagliare dopo il pari con il <strong>Catania</strong>. I bianconeri, dal canto loro, non possono cedere il passo ad un risultato negativo, per non dire addio al sogno Scudetto”.<br /><br /><strong>I BIANCONERI…</strong> – Parole di lode, quelle spese da <strong>Savini</strong> per gli juventini: “Sono una mezza sopresa per me, anche perché hanno investito sul mercato. Inoltre, conoscendo <strong>Conte</strong>, mi aspettavo un grosso campionato, ma non a questi livelli”.<br /><br /><strong>…E GLI AZZURRI</strong> – Un encomio anche per i partenopei, che negli ultimi anni sono tornati nel calcio che conta: “Noi partivamo dalla C. Era un <strong>Napoli</strong> alle prime armi, poi è cresciuto anno dopo anno. All’epoca era tutto più difficile, c’era la pressione di riportare la squadra in A, poi il presidente e il direttore hanno fatto un gran lavoro. Oggi <strong>Mazzarri</strong> ha grandi talenti, a cui ha dato una grande mentalità, che nel tempo ha fatto crescere la consapevolezza di essere forti”.<br /><br /><strong>TERZO POSTO</strong> – La lotta per l’ultimo posto utile per accedere alla prossima Champions League vive le sue fasi più calde: “Il <strong>Napoli</strong> ha le carte in regola per agguantare il terzo posto , ma la <strong>Lazio</strong> è quadrata e fino alla fine ci sarà lotta a tre anche con <strong>l’Udinese</strong>: molto dipenderà dalla partita di domenica, se il <strong>Napoli</strong> farà bene a Torino acquisirà tranquillità per andare avanti. Lo scontro diretto tra <strong>Lazio</strong> e <strong>Napoli</strong> sarà importante: se la <strong>Lazio</strong> arriverà in vantaggio di 3 punti all’Olimpico, il <strong>Napoli</strong> dovrà vincere per forza per continuare a sperare”.<br /><br /><strong>TRA PASSATO E FUTURO</strong> – <strong>Savini</strong> ripercorre quindi le sue ultime esperienze sul campo, paventando un ritorno con gli scarpini ai piedi: “Negli ultimi sei mesi a <strong>Napoli</strong> ho avuto problemi con <strong>Marino</strong>, poi ho vissuto sei mesi a <strong>Palermo</strong> altrettanto particolari, infine i due anni in <strong>Grecia</strong> sono stati una bella esperienza. Aspetto giugno per cercare una sistemazione: ho voglia di giocare, a gennaio potevo andare a <strong>Varese</strong> ma è saltato tutto all’ultimo giorno, per il prossimo anno <strong>mi andrebbe bene anche la Serie B o un’esperienza all’estero</strong>. Mi piacerebbe continuare a giocare, ho ancora voglia”.</p>