JUVENTUS BUFFON MILAN / TORINO – Gianluigi Buffon si è confessato – in un’intervista esclusiva al ‘Corriere dello Sport’ -, facendo un po’ di luce sul proprio futuro, raccontando il momento della Juve e confermando le aspettative stagionali dei bianconeri. “Devo essere sincero: non mi sarei mai aspettato di vedere la Juventus così in alto, a questo punto della stagione. Adesso dobbiamo crederci. Il Milan ha solo quattro punti in più. E’ importantissimo dare tutto, per evitare di avere rimpianti dopo. La nostra forza è creata dalla fame e dall’ambizione: siamo un gruppo unito, che vuole vincere. E Conte è stato determinante, nel dare carattere alla squadra”. Sul proprio futuro: “Il mio contratto con la Juve scade nel 2013. Io non voglio rubare i soldi: giocherò finché mi sentirò bene. E fin quando sarò competitivo ai massimi livelli, i bianconeri avranno sempre la priorità. Se dovessi chiudere con il grande calcio a 38 anni, difficilmente tenterei l’avventura in qualche campionato emergente. Tutto dipenderà dal mio fisico, ma direi che le sensazioni, al momento, sono buone. Il periodo più duro è stato immediatamente dopo il mio rientro dall’infortunio, lo scorso anno. Non c’era fiducia, ma ho tenuto duro”. Su Del Piero: “Ale sta facendo gol e zero polemiche. Lo ammiro tantissimo per questo. Non conosco la sua situazione contrattuale, ma è certo che, se dovesse andare via, mi mancherà”. Sulla partita di domenica contro il Napoli (che sfiderà la Juve anche nella finale di Coppa Italia): “E’ la squadra italiana che apprezzo di più, perché, insieme a noi, gioca il calcio più divertente. Merito di un grande allenatore”.