PALERMO UDINESE BORTOLO MUTTI/ PALERMO – Il gol all’85 di Torje ha lasciato l’amaro in bocca al Palermo. La rete che ha bloccato i rosanero sul pareggio ha deluso parecchio soprattutto il tecnico rosanero, Bortolo Mutti, che ai microfoni di ‘Sky Sport’ ha esternato il suo dispiacere: “ E’ un peccato aver preso gol quando eravamo convinti di aver vinto la partita, e forse alla lunga l’avremmo anche meritato, per quanto visto in campo. Si accetta questo pari, sono contento per come i ragazzi si sono posti contro una squadra non facile da affrontare. Giocatori che non correvano a 15′ dalla fine? Non entro nel merito perché sono cose nostre. Abbiamo giocato una partita nuova dal punto di vista organizzativo, e qualcuno è andato in difficoltà, ma sono cose normali. Voglio bene ai miei giocatori e cerco sempre di aiutarli. Ilicic è entrato nel momento più difficile della partita e non gli è riuscito l’impatto: pazienza, non voglio andare oltre, perché sono cose che possono succedere. Farà meglio nella prossima partita”.
Bortolo Mutti guarda avanti: “Dobbiamo riordinare la situazione con equilibrio: abbiamo fatto bene anche a Lecce, e stasera con la linea a tre abbiamo giocato con meno squilibrio, soffrendo poco e proponendo tanto. L’importante è poter lavorare con tranquillità e non creare quell’ansia che i giovani possono soffrire”.
Parole di elogio, infine, per Migliaccio: “Giulio ha giocato con un’infiltrazione senza mai allenarsi. Ho condiviso la sua scelta di giocare, il suo carattere, ma abbiamo pagato i cali fisici: anche Donati ha bisogno di tirare il fiato. In difesa per la prima volta ci siamo trovati con la responsabilità di dover gestire il vantaggio, e non chiudevamo certe distanze tra i reparti”.
M.S