Manchester City, Mancini su crisi Inter, Ibrahimovic e De Rossi

Roberto Mancini

JUVENTUS INTER MANCINI IBRAHIMOVIC / MILANO – Il ciclo vincente dell’Inter è iniziato sotto la gestione di Roberto Mancini. Due Scudetti vinti sul campo ed uno a tavolino da allenatore dell’Inter, poi l’avventura al Manchester City. Ora la squadra nerazzurra sta vivendo il periodo più difficile degli ultimi anni: alla vigilia della sfida contro la Juventus l’ex tecnico dell’Inter ha detto la sua sul momento nerazzurro. “La Juventus è in un buon momento, mentre l’Inter deve cercare assolutamente di centrare il terzo posto. – ha detto Mancini ai microfoni di ‘Radio Deejay’ – Fine di un ciclo? A volte di può capire prima, una squadra non può vincere per molti anni. Prima o poi questo momento sarebbe arrivato anche per l’Inter. Magari bisognerebbe inserire via via giovani che possano imparare dai senatori di un gruppo: vanno presi ed aspettati, non rendono subito e in Italia non diamo tempo a nessuno”.

Il suo City è in leggero calo. “Adesso il nostro obiettivo è il campionato e lotteremo fino alla fine. Nelle coppe saremmo voluti andare avanti ma abbiamo commesso qualche errore. De Rossi? Non ho mai pensato che potesse lasciare la Roma. Sarebbe stato importante, ma non ho mai creduto ad una sua cessione”. Milan-Barcellona è anche la rivincita di Ibrahimovic. “Il Milan è abituato a queste sfide. Quando le gioca lo fa sempre bene. Con il Barça poi puoi anche uscire, ma la qualificazione è aperta ad ogni risultato. Ibra è un grande campione. Visti gli ultimi sei-sette anni sarà decisivo per lo Scudetto”.

Gestione cookie