ROMA PRIMAVERA SABELLI COPPA ITALIA / ROMA – Stefano Sabelli, terzino destro della Roma Primavera e protagonista nella vittoria della Coppa Italia contro la Juventus, ha parlato ai microfoni di ‘Gazzetta Giallorossa’:
LA VITTORIA – Il difensore si sofferma sul momento del fischio finale: “Il triplice fischio è stato un momento felice perchè ha ripagato delle sconfitte patite in Coppa Italia, Supercoppa e Torneo di Viareggio. Oltre la vendetta, è sempre bello vincere contro la Juventus e davanti ad una cornice di pubblico così bella. Al Viareggio forse eravamo meno preparati mentalmente e ci siamo fatti prendere troppo spesso in contropiede su due disattenzioni nostre, anche se loro hanno avuto altre occasioni. Nello spogliatoio, ieri, il mister ci ha detto di continuare a giocare cosi come stavamo facendo ma di finalizzare un po di più sotto porta, controllare le fasce e stare tranquilli”.
I FESTEGGIAMENTI – Felici ma non scomposti nel festeggiare la vittoria. Il giovane calciatore avverte: “Torniamo a pensare al campionato che è difficile. Non siamo bambini che si lasciano andare dopo una vittoria; qualcuno è andato a ballare mentre io invece ho passato una serata tranquilla con amiche e amici. Il mister si è fidato di noi e non ha fatto raccomandazioni”.
I COMPLIMENTI DI BRUNO CONTI – Sabelli ringrazia: “I complimenti fanno sempre piacere poi quando arrivano da un personaggio così importante è ancora più positivo. Io devo ringraziare lui, il mister e tutta la squadra per quello che stiamo facendo”.
IL RAPPORTO CON LUIS ENRIQUE – Importante la mano del tecnico asturiano sul settore giovanile giallorosso. Il terzino confessa: “Il mister ci ha chiamato e fatto i complimenti, così come Baldini e tutta la società. Speriamo la prossima stagione di essere in prima squadra. Dipende tutto da me”.
S.D.