Novara, Tesser su salvezza, terzo posto, Juventus, Milan e Inter

NOVARA TESSER SALVEZZA JUVENTUS MILAN / MILANO – Ha trascinato il Novara dalla Lega Pro alla Serie A; esonerato, è tornato due partite fa, raccogliendo immediatamente sei punti che danno respiro alla piazza e alla squadra. Attilio Tesser, allenatore azzurro, ha parlato a tutto campo ai microfoni di ‘Sky Sport24’. Queste le sue dichiarazioni: “Abbiamo l’obbligo di credere alla salvezza fino in fondo, e domenica contro il Lecce affronteremo un crocevia fondamentale. Il fatto che i ragazzi abbiano dichiarato di avermi sempre visto come il loro mister, anche nel periodo in cui non sono stato allenatore del Novara, mi riempie d’orgoglio: con loro ho fatto due anni e mezzo meravigliosi”.

CALCIO MODERNO Tesser vede una differenza fondamentale tra il calcio di ieri e quello di oggi: “Prima i trequartisti erano Zola, Baggio, Del Piero. La piccola evoluzione del calcio di oggi è che possono giocare anche calciatori dinamici in quella zona del campo: gli inserimenti dei centrocampisti sono determinanti laddove non hai giocatori bravi nel saltare l’uomo”.

JUVENTUS – Problemi, in casa bianconera, non ce ne sono. Almeno stando al tecnico azzurro: “Conte sta facendo un lavoro incredibile alla Juventus: in chiave mercato dubito che sbaglieranno i colpi, ma non mi sembra che ci sia un problema attaccanti, visto che in panchina hanno Borriello, un giocatore importantissimo. Dovesse arrivare un grande giocatore tanto meglio, ma la Juve non è messa male. Del Piero? Ha sempre risposto bene quando è stato chiamato in causa, partecipando anche dalla panchina”.

COPPA ITALIA – La sfida di domani tra bianconeri e rossoneri riporterà ad alti livelli la Coppa nazionale: “Domani sera Juventus e Milan faranno di tutto per arrivare in finale di Coppa Italia: sarà una partita bellissima. Sappiamo che in Paesi come l’Inghilterra è una Coppa considerata alla stregua del campionato, e merita queste cornici e questo peso”.

TERZO POSTO – Nella sfida per occupare l’ultimo tassello utile per la Champions League 2012/13, Tesser sfoglia la sua rosa: “La Roma è altalenante, ma molto forte tecnicamente. Lamela sta valendo i soldi spesi per acquistarlo, e i giallorossi sono in lotta per la Champions League. Qualche settimana fa vedevo solo Udinese e Lazio, invece il Napoli si è rimesso in corsa con un grande ritorno di fiamma. Sarà un gruppone in lotta fino in fondo”.

INTER – Chiosa sugli uomini di Moratti, di cui il tecnico novarese analizza il periodo: “Lo spirito dei nerazzurri l’ho visto nella vittoria a Verona: un’esplosione di emozioni forti. Sentono la maglia dentro dopo questi anni, anche se questa stagione era inaspettabile. Mentalmente sei già proiettato all’anno successivo quando capita un periodo così, ma la ‘Tripletta’ non è di tantissimi anni fa, e sono certo che quei giocatori non molleranno”.

M.T. 

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