CHELSEA LAMPARD VILLAS BOAS / ROMA – Il rapporto tra Frank Lampard e Villas Boas non è stato di certo idilliaco e si mormora che una delle cause dell’esonero del tecnico portoghese sia stato proprio lo scarso feeling con i senatori dello spogliatoio dei ‘blues’. Il centrocampista inglese ha parlato del suo ex allenatore a ‘The Sun Sunday’: “I suoi piani erano a lungo termine ma qualcosa è andato storto nel cammino ed è lì che sono cominciati i problemi. Ad essere onesti, questo era proprio ciò che gli era stato chiesto dalla dirigenza ma non si può perdere di vista il presente. Per quanto mi riguarda, non gli ho mai mancato di rispetto: contro il Napoli, all’andata, gli ho solo detto che sentivo di meritare di giocare”.
Lampard, infine, ha escluso che qualche giocatore remasse contro l’allenatore e svela un curioso retroscena: “Non è vero che giocassimo contro di lui. Noi abbiamo sempre seguito le sue indicazioni ma, semplicemente, qualcosa non ha funzionato. Gli ho mandato un sms dopo l’esonero e lui mi ha risposto facendomi i complimenti per la mia grande professionalità; ho apprezzato molto”.
S.D.
