FIORENTINA-JUVENTUS, PAROLE CONTE / TORINO – Ci risiamo. Non si arrestano le schermaglie tra Juventus e Milan. Ad attaccare questa volta è Antonio Conte, che entra in ‘tackle’ sul collega rossonero Allegri alla vigilia dell’anticipo del ‘Franchi’ contro la Fiorentina: “Lui diceva che dovevamo stare tutti zitti, però l’unico che parla è sempre lui… – ha chiosato l’allenatore bianconero in conferenza stampa -. Bergonzi? È un buon arbitro, è inevitabile che questa designazione sia singolare vista l’importanza del match e della situazione di classifica delle due squadre. Vedremo dopo la partita se questa si rivelerà la decisione giusta – ha sottolineato -. Qualsiasi cosa avvenga, non commenteremo l’operato dell’arbitro”.
Una Juve che, dopo gli ultimi stop, è chiamata alla vittoria nel sentitissimo incrocio di Firenze: “Non aver vinto l’ultima partita col Genoa è un vero peccato, purtroppo non siamo riusciti a concretizzare – ha analizzato Conte -. Dispiace, ma fa parte di un processo di costruzione dove finora abbiamo costruito le nostre fondamenta in meno di sette mesi. Siamo imbattuti da 30 partite, non dimentichiamocelo: stiamo facendo una stagione straordinaria, da applausi. Gli attaccanti? Ne ho tanti, soprattutto prime punte. È normali che si alternino – ha spiegato -. Le gerarchie le fanno il campo e le partite. Elia? Si deve ambientare ad una nuova realtà, non è facile. Però ci sta mettendo grande abnegazione e impegno”. Nessuna ‘punizione’ per Bonucci e Vidal dopo la controversa serata in discoteca: “Li convocherò, domenica era il giorno libero. A quella festa avrei dovuto esserci anche io”. In conclusione, Conte fa il punto sulle condizioni di Chiellini: “Valuterò nelle prossime ore, parlerò con lui. Il campionato non finisce domani”.