TORINO CAIRO DECISIONE GIUDICE SPORTIVO / ROMA – Urbano Cairo, presidente del Torino capolista in serie B, ha parlato ai microfoni di ‘SkySport’ nel giorno in cui il giudice sportivo ha decretato la vittoria a tavolino dei granata contro il Padova.
LA VITTORIA A TAVOLINO – Il massimo dirigente del ‘Toro’ accoglie con soddisfazione il verdetto: “E’ una decisione in linea con quelle adottate in precedenti analoghi. La normativa vigente dice che la squadra che gioca in casa ha la responsabilità di garantire il regolare svolgimento della partita. Siamo soddisfatti. Foschi e Delli Carri si sono lamentati del ritardo con cui è arrivata? Dovrei essere io il primo ad avere il diritto di farlo. Noi, come società, abbiamo atteso in silenzio che la giustizia facesse il suo corso senza fare alcuna pressione”.
IL CAMMINO DEI GRANATA – Cairo non si sbilancia sul futuro della squadra: “Il campionato è ancora lungo, mancano tante partite e sarà fondamentale mantenere la concentrazione. Dobbiamo dimenticare la brutta partita di lunedì scorso. Ventura è un tecnico capace ed esperto, con lui mi confronto quotidianamente. Sicuramente l’allenatore avrà esaminato a fondo la brutta prestazione nell’ultima gara e sapremo mettercela alle spalle. I campionati si vincono a marzo-aprile, quindi, conta quello che verrà da qui alla fine”.
LA PROMOZIONE ED IL FUTURO DI BIANCHI – Il presidente non vuole ancora sentir parlare di promozione e di mercato estivo: “Non ci voglio pensare, sono scaramantico. La cosa più importante, ripeto, è rimanere concentrati sull’obiettivo e certe chiacchiere potrebbero distogliere l’attenzione e far sprecare energie. Ci penseremo al momento giusto e, quando e se questo arriverà, daremo ai nostri tifosi tutto quello che si meritano”.
S.D.
