Euroavversari Europa League, L’AZ Alkmaar cerca i quarti alle spese dell’Udinese

EUROAVVERSARI EUROPA LEAGUE UDINESE AZ ALKMAAR / ROMA – L’AZ Alkmaar vola in Italia e spera di tornare a casa con il pass per i quarti di finale di Europa League. Una prova che, dopo il 2-0 dell’andata, appare più certa di quanto ci si aspettasse alla vigilia. La formazione olandese, una settimana fa, ha dimostrato di saper mettere in difficoltà l’Udinese, a cui sì mancavano alcuni elementi chiave dello scacchiere. L’AZ, tra le mura amiche, è una certezza. E, altrettanto, fuori casa non si lascia andare a grosse debacle. Sarà, dunque, compito di Guidolin e dei suoi giocatori tentar di scalfire il momento d’oro che sembra contraddistinguere i bianco-rossi di Alkmaar, i quali, anche nell’ultimo turno di Eredivisie, hanno conseguito un’importante vittoria sul campo De Graafschap, mantenendo così la testa del campionato.

PUNTI DI FORZA – La concretezza prima di tutto. E’ stato così anche nella gara del weekend scorso contro il modesto, e penultimo,  De Graafschaap: gli uomini di Verbeek non hanno saputo imporre il proprio gioco ma hanno, comunque, trovato due reti che hanno garantito punti decisivi per la classifica. Le ali, in particolare l’esterno destro Beerens, stanno mostrando una forma invidiabile e, certamente, si riproporranno come una spina nel fianco della difesa friulana.

PUNTI DEBOLI – La chiave della partita si trova a centrocampo. Il reparto in questione offre buone trame di gioco ma non si propone altrettanto valido in chiave di copertura. Se si supera la mediana dell’AZ si arriva, nel bene o nel male, in porta. Come accennato la settimana scorsa in questa stessa rubrica, l’Alkmaar soffre le avanzate sulle fasce laterali, dalle quali, spesso, sono scaturiti i gol avversari.

TALENTI A CONFRONTO – Rasmus Elm ha messo in luce, nuovamente, il suo talento in Eredivisie. Complice l’estremo difensore del De Graafschaap, il centrocampista dell’Alkmaar ha spedito in rete il pallone direttamente da calcio d’angolo. Apprezzabile il gesto tecnico che ha permesso agli uomini di Verbeek di sbloccare la partita. Come accennato precedentemente, Roy Beerens è uno degli uomini più in forma della squadra olandese e sarà compito del pacchetto difensivo friulano trovare le giuste contromisure per tamponare le sue avanzate.

LA FORMAZIONE – Verbeek, in campionato, ha adottato un minimo turn-over. La formazione che scenderà questa sera in campo al ‘Friuli‘ di Udine non dovrebbe discostarsi molto da quella dell’andata. Confermato il portiere costaricense Esteban Alvarado, la linea difensiva sarà composta da Marcellis, Moisander, Viergever(anche se non è da trascurare l’inserimento di Klavan al suo posto) e Poulsen. L’assenza di Maartens, infortunato, verrà pareggiata da Falkenburg (autore del secondo gol nell’ultima partita di campionato), il quale andrà ad inserirsi nella linea mediana composta anche da Elm e Maher. Nessuna variazione anche nel trio offensivo composto da Holman, Beerens e Altidore anche se esiste la possibilità che l’esterno Holmanvenga arretrato sulla linea dei centrocampisti, togliendo la maglia da titolare a Falkenburg e lasciandola a Boymans.

CONFRONTI DIRETTI – L’Udinese può e deve crederci. I precedenti fanno, in parte, ben sperare. Nella stagione 1982-83, l’AZ Alkmaar giocò gli ottavi di finale di Coppa delle Coppe contro l’Inter e, in quella occasione, passò la squadra italiana. Più specificatamente, gli olandesi vinsero l’andata in casa 1-0 e poi vennero sconfitti 2-0 a ‘San Siro‘. A Udine confidano in una rimonta analoga anche se, in questa stagione, l’AZ ha dimostrato di potersi imporre anche lontano da Alkmaar.

UOMINI MERCATO – Il giovane portiere Verhulst è stato tolto dal mercato. L’estremo difensore, classe 1993, era in scadenza di contratto a giugno 2012 ma la società gli ha prolungato il contratto fino a giugno 2014. Scendono a tre i membri della rosa a fine avventura con l’AZ: salvo rinnovi, Maenpaa, Poulsen e Holmanlasceranno Alkmaar a fine stagione. Sempre in fase di stallo la situazione di Rasmus Elm. Lo svedese ha parecchi estimatori in tutto il panorama europeo e, come avevamo riferito in passato, su di lui c’era anche laLazio. L’agente del giocatore ha, comunque, fatto sapere che il futuro del gioiellino nordico sarà un discorso che verrà riaperto solamente a fine stagione.

Hervé Sacchi