RadioCalciomercato.it, esclusivo Bonolis sull’Inter

RADIOCALCIOMERCATO.IT, ESCLUSIVO BONOLIS SU INTER / ROMA – L’Inter si lecca le ferite dopo l’amarissima uscita di scena dalla Champions League per mano del Marsiglia. La delusione nell’ambiente nerazzurro è ancora palbabile: difficile digerire un’eliminazione così bruciante. Il destino di Ranieri sembra comunque saldo almeno fino al termine della stagione dove, inevitabilente, si assisterà ad una profonda rivoluzione alla Pinetina con l’ambizione di tornare il più presto possibile ai vertici del panorma continentale. Par parlare di tutto ciò RadioCalciomercato.it – la web radio ufficiale di Calciomercato.it – ha intervistato in esclusiva Paolo Bonolis, il noto presentatore televisivo e tifoso ‘doc’ nerazzurro.

DELUSIONE CHAMPIONS – “Ci sono rimasto male, come tutti. C’erano le possibilità di passare il turno, visto che nei 180′ complessivi l’Inter ha dimostrato di essere superiore al Marsiglia. Ma il calcio è così, è mancata anche la fortuna: ripenso alle occasioni sprecate all’inizio da Sneijder e Milito, come al gol finale di Brandao dove la palla è rimbalzata casualmente sulle spalle di Lucio”.

FUTURO RANIERI E RIVOLUZIONE – “Ranieri ha fatto il possibile, per quelle che sono le sue conoscenze e la squadra che ha a sua disposizione. Difficile imputargli delle colpe particolari. Forse doveva metterci qualcosa in più di suo, piuttosto che affidarsi alla professionalità dei senatori. Però la squadra ha perso certe motivazioni, i giocatori non hanno più l’occhio della tigre, ma era inevitabile dopo aver vinto praticamente tutto. È finito un ciclo: adesso bisogna puntare su quei giovani che si hanno già in rosa e su alcuni elementi della vecchia guardia. Ci saranno delle cessioni eccellenti, però alcuni senatori possono essere ancora utili alla causa. Gente come Zanetti, Stankovic e Cambiasso, malgrado non siano più ai livelli di un tempo, possono risultare comunque preziosi per la prossima stagione”.

PRIMARIE NERAZZURRE – “Mi auguro che non sia Villas Boas il prossimo allenatore, non mi sembra adatto per una squadra come l’Inter. È più una candidatura ‘trendy’ che un’ipotesi realmente utile alla causa. Mi piace Spalletti, però ha una clausola rescissoria molto alta, ma anche Pioli non mi dispiacerebbe. Però bisognerebbe vedere quali siano le logiche della società in questo senso”.

CONSIGLI PER GLI ACQUISTI – “In difesa prenderei Vertonghen, mentre a centrocampo il regista ideale sarebbe M’Vila dopo la partenza di Thiago Motta. In mediana sarebbe utile anche uno come Perez, che sta facendo benissimo al Bologna. In attacco, invece, credo si debba puntare su Lucas: ha talento, sarebbe un bel colpo soprattutto in prospettiva”.

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