PRANDELLI NAZIONALE STAGES / ROMA – Cesare Prandelli non sembra aver preso bene le proteste di alcuni tecnici e presidenti dopo l’amichevole della Nazionale contro gli Stati Uniti. Il commissario tecnico azzurro parla dai microfoni del Tg1 e rivela: “Non telefonerò ai miei colleghi per non condizionarli, se gli stages si faranno ok, altrimenti pazienza. Agli Europei faremo ugualmente bene. Le parole di De Laurentis sono state una provocazione per cambiare la situazione, se dicono che si gioca troppo parliamone. Ma c’è un punto fermo, e cioè che la Nazionale è la priorità assoluta”.
M.B.