INTER RANIERI METERAZZI SNEIJDER / MILANO – Mi piange il cuore, non posso vedere un Inter così. Contro il Chievo ho visto un’Inter con Stankovic davanti alla difesa, Sneijder dietro le punte e Poli a centrocampo. Questa squadra deve avere geometrie, qualità e gente che corre: Ranieri l’ha capito, bravo Ranieri. Del resto, come si dice dalle sue parti, quando l’acqua arriva al sedere, tutti imparano a nuotare. A Ranieri va dato un merito: quando è arrivato ha cercato una quadratura attraverso delle certezze. Però poi, quando è il momento di accelerare, serve di più: il gioco, e chi gioca. Sneijder? Certo. Quando si parlava di Inter che poteva fare a meno di Wes mi dicevo: ‘Qui il mondo va al contrario’. Ma forse Ranieri lo faceva per stimolarlo: gli allenamenti li vede lui, lui sa se ce n’era bisogno”.
I tifosi hanno criticato l’operato della società, capace di indebolire notevolmente una squadra che nemmeno due anni fa vinse la Champions League. “Pensare che Alvarez fosse il nuovo Kakà, Castaignos il nuovo Henry e Jonathan il nuovo Maicon è stato fare un torto anzitutto a loro. Moratti i soldi li ha sempre spesi, ma non è uno che vuol fare tutto lui: a Branca hanno fatto tutti i complimenti, io per primo, quando aveva azzeccato tutto, però può arrivare anche un momento in cui si deve fare un po’ di mea culpa. Io lo so che convincere qualcuno a venire all’Inter per fare l’Europa League sarà dura. Però, guardiamoci negli occhi: troppe squadre davanti, e troppi punti persi. Se si passa con il Marsiglia, è più facile arrivare in finale di Champions che terzi in campionato. Una squadra che fa la Champions da dieci anni non può aver paura del Marsiglia dopo aver perso 1-0 all’andata, giocando il ritorno in casa”.
Matrix via dall’Inter: per colpa di chi? “Credevo fosse Leonardo, ma poi lui è andato via: evidentemente qualcuno ha cavalcato l’onda di quella decisione, senza volerla cambiare. Evidentemente finora si è pensato che non ce ne fosse uno adatto a me. Comunque con il presidente ho parlato anche una settimana fa: il giorno che mi chiederà di fare qualcosa per l’Inter, avrà la mia totale disponibilità”.