PAGELLE E TABELLINO DI NOVARA-UDINESE

Torje (Getty Images)

PAGELLE E TABELLINO NOVARA-UDINESE/ NOVARA – La piazza novarese acclama il ritorno dopo 40 giorni di Attilio Tesser e lui ripaga alla grande questa dimostrazione d’affetto. Guidolin tra infortuni e la stanchezza dopo la trasferta di Europa League non riesce a rialzare il morale di un’Udinese in serie negativa. Tra i padroni di casa brilla per costanza la prova del solito Rigoni, mentre è difficile trovare un peggiore. Tra i bianconeri c’è da segnalare la pessima prestazione di Torje, assolutamente fuori dagli schemi, mentre in difesa Domizzi è bravo a tenere in piedi la baracca.

NOVARA

Ujkani 6 – Quasi inoperoso nei primi 45 minuti. Resta concentrato sino alla fine, anche se l’Udinese lo impensierisce quasi sempre solo dalla distanza.

Lisuzzo 6 – Vita tranquilla la sua, soprattutto grazie alla pochezza degli avanti friulani che poche volte attaccano sul centro-destra.

Paci 6,5– Guida abilmente il reparto arretrato piemontese.

Garcia 6,5 – Una sicurezza nella retroguardia dei padroni di casa. Preciso negli interventi e duro quando serve.

Morganella 6 – Partita aggressiva dello svizzero che pressa sempre da vicino Armero impedendone le classiche sgroppate sulla fascia.

Porcari 5,5 – Abbastanza ordinato, si disimpegna bene in entrambe le fasi di gioco, ma si limita al compitino.

Pesce 6,5 – Schierato mediano davanti alla difesa da Mondonico, trova la riconferma anche da Tesser in un ruolo che dimostra di saper interpretare per ritmo e dinamismo.

Rigoni 6,5 – Moto perpetuo. Tocca un’infinità di palloni e ha il pregio di non sprecarne uno. Spesso è il più pericoloso dei suoi. Dal 70’ Morimoto 5 – Quasi non tocca palla, entra giusto per le ripartenze.

Gemiti 6 – Bravo ad approfittare dell’inesperienza del dirimpettaio Ekstrand.

Mascara 5,5 – Ha tanta voglia di essere decisivo, forse troppa e per questo tende a strafare. Certe volte basterebbe anche una giocata semplice. L’impegno non di discute, e per questo non gradisce il cambio. Dal 59’ Radovanovic 5,5 –Buttato nella mischia per dare sostanza a centrocampo, dà il suo contributo.

Jeda 6,5 – Ha il merito di segnare il goal partita: è bravissimo a rubare il tempo a Benatia girando di testa in rete sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Dal 86’ Gabriel Da Silva sv.

All. Tesser 7 – Ha la saggezza di raccogliere quanto di buono fatto da Mondonico ripartendo dal 3-5-2. Il suo ritorno stra-gradito alla piazza sembra aver motivato anche la squadra che risponde benissimo nel primo tempo. Nella ripresa alza le barricate e porta a casa tre punti importantissimi.

UDINESE

Handanovic 6 – Reattivo nei minuti iniziali, non può far nulla sul goal dell’1-0.

Benatia 5,5 – Gioca una buona partita nel complesso, ma è colpevole sul goal preso: si perde Jeda che nello stacco aereo non è certo un fenomeno.

Danilo 6 – Un po’ incerto nelle fasi iniziali, soffre in particolare Rigoni che lo costringe a uscire dalla linea per contenerne gli inserimenti palla al piede. Meglio col passare del tempo, soprattutto quando si spinge in avanti.

Domizzi 6,5 – Solita partita per il numero 11, roccioso e puntuale in ogni chiusura.

Ekstrand 5,5 – Posizione insolita da fluidificante per il giovane svedese. S’impegna ma il risultato non è granché.

Fernandes 5 – Guidolin vorrebbe da lui un lavoro da mezzala alla Isla, ma allo svizzero sembrano mancare il passo e i piedi. Dal 80’ Barreto sv

Pinzi 5 – Compleanno, 31 anni, e 300esima partita in serie A. Oggi, però, c’è veramente poco da festeggiare. Dal 45’ Pazienza 5,5 – Prova a mettere ordine a centrocampo, detta i tempi, ma la manovra dell’Udinese resta troppo lenta.

Asamoah 5,5 – Manca il suo dinamismo sulla linea mediana. Si accede nel finale di primo tempo anche se, come molti suoi compagni, appare stanco.

Armero 5 – Luce spenta per il laterale colombiano ed è un fattore decisivo, soprattutto viste le assenze di Isla e Basta. Si sveglia nella ripresa quando inizia il forcing friulano.

Torje 4,5 – Lo chiamano il “Messi di Romania”, ma guardando la sua prestazione di oggi non si rivede granché della Pulga argentina. Oggetto misterioso. Dal 45’ Floro Flores 5,5 – Altro approccio alla partita rispetto al romeno: l’attaccante napoletano è più grintoso, ma non riesce a essere decisivo.

Di Natale 5,5 – Nervoso. Totò protesta parecchio con il direttore di gara, forse frustrato anche per l’incapacità dei compagni nell’innescarlo.

All. Guidolin 5,5 – Vorrebbe tutt’altro atteggiamento dai suoi nella prima frazione di gioco: mancano verticalizzazioni, movimenti senza palla e aggressività. Lui predica da bordocampo, ma tra assenze varie e la stanchezza dopo la trasferta in terra olandese, una giornata storta è comprensibile.

Arbitro Peruzzo 6,5 – Partita abbastanza corretta che non lo impegna in decisioni particolari. Resta qualche dubbio su un contatto tra Morganella e Asamoah in area novarese. Giuste le ammonizioni a Danilo e Morganella: il loro battibecco avrebbe potuto scaldare troppo gli animi. Grazie all’assistente annulla, sempre al centrale brasiliano dei bianconeri, un goal in mischia per posizione irregolare.

TABELLINO

Novara (3-5-2): Ujkani; Lisuzzo, Paci, Garcia; Morganella, Porcari, Pesce, Rigoni (dal 70’ Morimoto), Gemiti; Mascara (dal 59’ Radovanovic), Jeda (dal 86’ Gabriel Da Silva). All. Tesser

Udinese (3-5-1-1): Handanovic; Benatia, Danilo, Domizzi; Ekstrand, Fernandes (dal 80’ Barreto), Pinzi (dal 45’ Pazienza), Asamoah, Armero; Torje (dal 45’ Floro Flores); Di Natale. All. Guidolin

Arbitro: Peruzzo

Marcatori: 16’ Jeda (N)

Ammoniti: 49’ Lizuzzo (N), 50’ Danilo (U), 50’ Morganella (N), 80’ Pazienza (U), 85’ Radovanovic

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