PAGELLE E TABELLINO CESENA-SIENA / CESENA – Il Siena di Sannino ottiene la terza vittoria consecutiva (e la prima fuori casa della stagione) tirandosi forse definitivamente fuori dalla zona pericolosa della classifica: a farne le spese è il Cesena di Berretta, che con questa sconfitta è costretto a sventolare bandiera bianca e a iniziare a pensare al prossimo campionato cadetto. Tra i toscani a dare la scossa decisiva è ancora una volta Bogdani, che lascia il segno pur giocando solo gli ultimi venti minuti al posto del deludente Destro. Tra i padroni di casa partita storta per molti, da Colucci a Malonga, mentre si salva il brasiliano Martinho, protagonista di alcuni spunti interessanti.
CESENA
Antonioli 6 – Attento in alcune uscite, sul rigore si supera ma è sfortunato. Incolpevole sullo splendido raddoppio di Bogdani.
Ceccarelli 5 – Partita anonima in fase offensiva, macchiata dal fallo da espulsione che provoca il rigore su Calaiò, anche se forse non poteva fare altro.
Moras 5 – Se la cava abbastanza bene con Calaiò e Destro, non con Bogdani.
Rodriguez 5,5 – Grande grinta ma anche tanta approssimazione.
Rossi 5 – Se la vede con Giorgi e a tratti con Brienza, non riesce a contenere i danni ne’ a proporsi in fase offensiva.
Arrigoni 5,5 – All’esordio da primo minuto, la situazione di certo non lo agevola. Dall’87’ Djokovic sv.
Colucci 5 – Dovrebbe guidare il centrocampo, ma la sua gara è anonima e il gioco del Cesena inevitabilmente ne risente.
Martinho 6,5 – Nel primo tempo Pegolo con un miracolo gli nega il gol. Dimostra di essere un elemento interessante con alcune lodevoli iniziative personali.
Santana 6 – Insieme a Martinho è l’ultimo ad arrendersi, a tratti sembra predicare nel deserto. Tenta in tutti i modo di scuotere i compagni, ci riesce solo in alcune occasioni.
Malonga 5 – Risente del clima di sfiducia che c’è intorno a lui. Non è determinato al punto giusto e non incide. Esce per infortunio. Dal 66′ Rennella 5 – Non fa meglio del compagno.
Martinez sv – Esce troppo presto per infortunio, la sua partita finisce prima di cominciare davvero. Dal 30′ Delnero 5,5 – Ci prova con alcuni spunti interessanti ma in definitiva la sua prestazione è inconcludente.
All. Berretta 5 – Assiste dalla tribuna alla definitiva condanna della sua squadra. Tra le altre cose è anche sfortunato perchè è costretto a giocarsela praticamente senza attaccanti.
SIENA
Pegolo 6,5 – Nel primo tempo compie una prodezza su un tiro a colpo sicuro di Martinho, che indirizza la partita sui binari giusti per i suoi compagni.
Vitiello 6 – Discreta prova in fase difensiva, non si propone più di tanto in avanti.
Rossettini 6 – Se la cava senza problemi contro l’inconsistente attacco avversario.
Terzi 5,5 – Sul dischetto si fa ipnotizzare da Antonioli, per sua fortuna Brienza (e il guardalinee) rimediano al suo errore. In fase difensiva vive un pomeriggio piuttosto tranquillo.
Del Grosso 6 – Santana orbita spesso dalle sue parti, e lui è attento a non farsi trovare impreparato.
Giorgi 5,5 – Nel primo tempo ha sulla testa la palla dell1-0 ma la spreca. Per il resto la sua è una gara non certo da ricordare. Dal 62′ Mannini 6 – Porta in campo una buona dose di vivacità.
Vergassola 6 – Più attento a dare equilibrio piuttosto che a tessere trame offensive.
Gazzi 6 – Solito lottatore del centrocampo, la sua aggressività è molto importante per i compagni.
Brienza 7 – Sempre intraprendente, mostra a sprazzi la sua classe. Poi nel finale con un gol e un assist dà la svolta alla partita.
Destro 5,5 – Partita anonima per il giovane attaccante. Dal 72′ Bogdani 7 – Entra e manda in porta Calaiò, che viene steso in area da Ceccarelli per il rigore dello 0-1. Poi sfrutta con una zampata bella e precisa un ottimo servizio di Brienza. In sostanza è decisivo.
Calaiò 6 – Scaltro e determinato nell’azione che porta al rigore, in cui ha però la sfortuna di farsi male. Dal 77′ Angelo sv.
All. Sannino 7 – Finalmente arriva la prima vittoria esterna del suo Siena: il terzo successo di fila porta il Lecce, terzultimo, a 7 punti mettendo praticamente in cassaforte la meritatissima salvezza dei toscani.
Arbitro: Damato 5 – La sua direzione di gara fila via liscia come l’olio fino al rigore (giustamente) fischiato al Siena: l’assistente non gli segnala l’evidente fuorigioco di Brienza nell’azione della ribattuta sull’errore di Terzi. A parziale giustificazione forse la concitazione dell’azione, ma l’offside è netto.
TABELLINO
CESENA-SIENA 0-2
Cesena (4-3-1-2): Antonioli; Ceccarelli, Moras, Rodriguez, Rossi; Arrigoni (87′ Djokovic), Colucci, Martinho; Santana; Malonga (66′ Rennella), Martinez (30′ Delnero). All. Berretta.
Siena (4-4-2): Pegolo, Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso; Giorgi (62′ Mannini), Vergassola, Gazzi, Brienza; Destro (72′ Bogdani), Calaiò (77′ Angelo). All. Sannino.
Arbitro: Damato
Marcatori: 74′ Brienza (S), 81′ Bogdani (S).
Ammoniti: 52′ Arrigoni (CE), 79′ Del Grosso (S), 88′ Moras (CE).
Espulso: 73′ Ceccarelli (CE).