LAZIO-BOLOGNA PARLA REJA / ROMA – Poca attenzione e troppe assenze: questa la sintesi di Edy Reja dopo la sconfitta subita dalla Lazio contro il Bologna. Il tecnico biancoceleste ai microfoni di ‘Sky’ afferma: “All’inizio non abbiamo avuto un atteggiamento positivo, qualche calciatore non era nelle condizioni migliori. Il Bologna ha fatto vedere cose buone, mentre noi siamo costretti a far giocare sempre gli stessi e quindi non eravamo freschi. Nonostante ciò con un po’ di attenzione e senza l’espulsione di Matuzalem la partita era ancora in piedi. Poi nel secondo tempo siamo andati sul 2-1 e potevamo ancora rientrare, ma è arrivata la seconda espulsione e il terzo gol e la gara è finita”. Ci che non è andato giù al tecnico friulano sono stati alcuni errori palesati dalla sua squadra: “Abbiamo preso due gol in contropiede e su queste situazioni dobbiamo lavorare”.
Altra cosa che non ha convinto Reja è la decisione dell’arbitro su Matuzalem: “Probabilmente la trattenuta di Diamanti lo ha innervosito e ha provato a svincolarsi: il rosso mi è sembrato un po’ eccessivo, ma ormai è andata. Ringrazio il pubblico che ha capito le difficoltà e ci ha incoraggiato, soprattutto in nove”. Con la sconfitta il Napoli si porta a soli due punti è diventa una delle candidate principali al terzo posto: “Arrivare terzi per noi sarebbe già un mezzo miracolo, considerato la differenza di valori con le altre squadre. Chiudiamo questa parantesi che non è dovuta ai festeggiamenti post derby. Pensavo di recuperare qualcuno, invece perdo due centrocampisti, però siamo una squadra che è sempre riuscita a far bene nelle difficoltà”.